PRESENTANO:
Loretto Rafanelli
L’INDICE DELLE DISTANZE
Collana: I Poeti
Como, venerdì 13 dicembre alle ore 17:30
Via Vitani, 31
In esclusiva e per la prima volta all’attento e sofisticato pubblico comasco si presenterà presso la MAG di Como, in Via Vitani, 31, l’ultima fatica letteraria del poeta bolognese Loretto Rafanelli.
L’approfondimento critico dell’opera sarà a cura del Prof. Vincenzo Guarracino, poeta e critico letterario oltre che curatore dell’antologia su Leopardi e direttore di riviste e collane editoriali dedicate alla poesia.«Al centro della sua opera si pone sempre il rapporto uomo-mondo.
La critica ha sottolineato la sensibilità del poeta sempre vigile di fronte alle tragedie del mondo contemporaneo e alle sue contraddizioni.»
Evento nell’ambito della mostra:
A cura di Salvatore Marsiglione
Organizzazione Elena Lombardi, Art Project
Con il Patrocinio di Assessorato alla Cultura del Comune di Como
Con il fondamentale sostegno dell’Associazione Mendrisio Mario Luzi Poesia del Mondo
Con il Patrocinio di Robert F. Kennedy Center for Justice and Human Rights Europe
Dal 9 novembre al 31 dicembre 2013
MAG, Via Vitani 31, Como
La poesia di Loretto Rafanelli si è sempre incentrata su un nodo tragico: esilio, solitudine, necessità della voce. In questo volume c’è una ricerca nuova: Rafanelli trasforma nomi e luoghi in storie, come un pittore barocco o uno scultore antico crea forma, traduce le visioni, le vuole fare vere, presenti, qui e ora. È un libro di maturità coscienziale, dove nulla il poeta intende lasciarsi sfuggire: ogni volto che appare, ogni città, lontana, sfiorata, o quasi prossima e quotidiana, non è solo emblema del ricordo, ma nascita di una presenza. Il poeta si fa drammaturgo, mette in scena, rappresenta: “La vita ha il suono del mare, pare un carillon / fisso nel cuore, o il velo bianco del sole.” Siamo fuori dalla lirica pura, ormai nel calderone di poesia e magia. Lo promette il titolo, L’indice delle distanze. Colmato, fatto pieno.
La mostra “Specchi” presso MAG, Via Vitani 31, Como, sarà visibile fino al 31 dicembre.BIBLIOGRAFIA DI LORETTO RAFANELLI
Loretto Rafanelli, vive a Bologna, ha pubblicato libri di poesia: I confini del Viso, Forum, 1987, Il silenzio dei nomi, Jaca Book, 2002 (Premi: Gozzano, Metauro, Aleramo, Caput Gauri, Ministero dei Beni Culturali), Il tempo dell’attesa, Jaca Book, 2007 (Premi Cassola, Foligno, Fabriano, Morosini);
di teatro (Artemisia, I ciclamini di Bosnia, Nelle buie stanze, Le voci del Filadelfia-Il Grande Torino);
di saggistica (Il sangue della ricordanza).
Dirige la casa editrice I Quaderni del Battello Ebbro.
Ha partecipato con M.N.Rotelli alla Biennale di Venezia (2001, 2005, 2007, 2011).
Tradotto in varie lingue (spagnolo, inglese, francese, cinese, romeno, neogreco) e traduttore a sua volta dallo spagnolo. Collabora con giornali, riviste (Poesia) e blog (RAI NEWS 24; Succedeoggi).
È stato invitato da vari Istituti di Cultura italiani nel mondo (Londra, New York, Pechino, Belgrado, Lubiana, Zagabria, Rabat), ha rappresentato l’Italia, nel febbraio 2012, al Festival mondiale di poesia in Nicaragua, nell’ottobre 2012 all’Encuentro de los poetas latino, in varie città del Messico, nel luglio 2013 al Festival internazionale di poesia di Lima in Perù. Parteciperà in rappresentanza dell’Italia, nel 2014, a 4 festival di poesia in America Latina: Repubblica domenicana (S.Domingo), Messico (Saltillo), Ecquador (Quito), Perù (Barranca).
NOTA BIOGRAFICA DI MARCO NEREO ROTELLI
E’ nato a Venezia nel 1955, dove si è laureato in architettura nel 1982. Da anni persegue una ricerca sulla luce e sulla dimensione poetica – che Harald Szeemann ha definito come “un ampliamento del contesto artistico” e Achille Bonito Oliva “la riconquista per l’arte di uno spazio reale” – creando un’interrelazione tra l’arte e le diverse discipline del sapere. Da qui il coinvolgimento nella sua ricerca di filosofi, musicisti, fotografi, registi, ma il suo rapporto è principalmente con la poesia che è divenuta un riferimento costante per il suo lavoro. Tra le personalità con cui ha collaborato figurano Edoardo Sanguineti, Allen Ginsberg, Fernanda Pivano, Alda Merini, Adonis, Mario Luzi, Yang Lian, Gillo Dorfles, Andrea Zanzotto, Giuseppe Conte, Valerio Magrelli e Massimo Cacciari. Dal suo interesse per l’Isola di Pasqua, che prenderà avvio con un’indagine sull’antico e non ancora decifrato linguaggio Rapa Nui, l’alfabeto Rongo Rongo (2004) inizia a sviluppare una lunga serie di opere, ispirate all’indecifrabilità dei linguaggi perduti, come riscoperta di mondi poetici ancora sconosciuti, come quello dei Boscimani o i simboli dei Nativi Americani. Questo suo impegno gli è valso la partecipazione a sette edizioni della Biennale di Venezia, oltre a numerose mostre personali e collettive. Le sue opere sono presenti in importanti musei e collezioni private di tutto il mondo, tra cui: Museo di Ca’ Pesaro Venezia, Kunsthalle Norimberga, Kunsthaus Murburg, Museo Cuevas Città del Messico, PAC Milano, Marie du Pantheon Parigi, Museo delle Albere Trento. Il 24 Giugno 2013 la sua installazione luminosa Divina Natura ha celebrato a Chicago l’Anno della cultura italiana negli Stati Uniti
MAG – Marsiglione Arts Gallery
Via Vitani, 3122100 Como
Tel:+39 328 7521463
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