In questo periodo di ferie anche noi come tutti siamo alle prese con i tanto "amati" compiti delle vacanze.
Essendo 4 i bambini potete immaginare le battaglie per trovare tempo e voglia per applicarsi a svolgere il loro impegno estivo .
Lungi da noi contestare l' assegnazione e lo svolgimento di questo che nelle intenzioni e' uno dei pochi doveri da assolvere in estate resta il fatto che per qualcuno a casa nostra il tempo sui libri sia visto come un macigno.
Normalmente lasciamo Giugno come scarico e quindi totalmente libero da ogni incombenza scolastica, mentre per Luglio ed Agosto cerchiamo di dividere le pagine totali per i giorni in modo da avere una idea della media quotidiana . Non e' rigida ma ci rimane utile per cercare, in caso di giornate brutte e poco produttive all' aperto, di alzare l' attivita' e portarci un po' avanti cercando di lasciare per i primi giorni di Settembre un leggero ripasso .
L' approccio dei 4 e' totalmente differente, Guglielmo infatti gode del periodo tra 3 media e liceo in cui, cambiando ciclo scolastico, vengono date poche indicazioni e quindi si dedica a qualche lettura.
Cecilia macina da sola le pagine con l' idea che prima finisce e prima sara' libera svolgendoli senza nessuna necessita' di incentivo e poca fatica.
Margherita ed Ettore fatica un po' di piu' perche' preferiscono, dedicarsi ad altre attivita'sicuramente piu' divertenti.
Per loro abbiamo usato il meccanismo di dividere le ore in 50 minuti di impegno e 10 di gioco usando questo stratagemma riusciamo ad andare avanti abbastanza rapidamente.
Capitolo a parte e' stato il periodo del turno appena terminato in cui dai nonni, che gia' si sono prestati all' ospitalita', non potevamo pretendere il rispetto dei numeri giornalieri.
Lasciati all' auto gestione in campagna, ovviamente hanno preferito giustamente le attivita' all' aperto.Il controllo telefonico da parte nostra ha portato come risultato dei siparietti esilaranti nei quali Ettore, quando si parlava dei compiti, si trasformava nel postino negando di essere a casa oppure accusava degli improvvisi disturbi di linea che gli impedivano di sentire le nostre domande e dirci il numero di pagine svolte!
Ci aspetta quindi per questa settimana in cui la farmacia e' chiusa il recupero delle pagine non svolte da chi aveva tante lettere da consegnare e cosi' poverino non ha potuto tener fede ai numeri stabiliti ....