Latina, dopo l’annuncio ufficiale della prossima pubblicazione, Tunué svela i nomi degli autori che realizzeranno il graphic novel “Canale Mussolini“, tratto dal romanzo di Antonio Pennacchi, Premio Strega 2010, in anteprima una tavola
Massimiliano Lanzidei e Graziano Lanzidei alla sceneggiatura e Luigi Ricca ai disegni per “Canale Mussolini”, il graphic novel
Dopo aver annunciato ufficialmente, lo scorso 18 dicembre 2012, che “Canale Mussolini”, il romanzo di Antonio Pennacchi, Premio Strega 2010, diventerà un graphic novel pubblicato da Tunué, ora conosciamo tutti i nomi degli autori che saranno protagonisti di questa nuova avventura. Al lavoro, come già anticipato, ci sono gli sceneggiatori Massimiliano Lanzidei e Graziano Lanzidei e siamo felici di potervi svelare che ai disegni ci sarà la “matita” di Luigi Ricca, che, superata una selezione con autori di primo piano, si metterà alla prova con un altro importante adattamento dopo il bellissimo lavoro svolto sul suo recente graphic novel Il tempo materiale, tratto dal romanzo di Giorgio Vasta (Tunué 2012). Così commentano Massimiliano e Graziano Lanzidei: «Siamo contenti che la squadra sia al completo e che sia stata completata da un disegnatore che ci è piaciuto da subito. In primo luogo per il segno e per la visione della pagina, ma anche – quando lo abbiamo conosciuto – come persona. La trasformazione di “Canale Mussolini” da romanzo in graphic novel è un’impresa in cui ci stiamo cimentando da un po’ di tempo, e l’entusiasmo con cui Luigi ha affrontato il progetto ha completato il quadro. “Canale Mussolini” è un romanzo complesso – probabilmente il più importante romanzo italiano degli ultimi anni, non a caso e stato riconosciuto con il Premio Strega 2010 – e il graphic novel non sarà la semplice trasposizione in immagini del libro». A questo proposito lo stesso Antonio Pennacchi si è messo a completa disposizione come consulente per l’opera, lasciando carta bianca agli autori tutto quello che riguarda sia l’aspetto narrativo sia quello grafico. «Fate un po’ come vi pare» ha detto «io mi fido». Un ringraziamento va a Mondadori per aver concesso la liberatoria per l’adattamento. Inizia così una splendida avventura, che non vediamo l’ora di farvi leggere.