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Con Andreotti scompare un protagonista della Prima Repubblica.

Creato il 06 maggio 2013 da Antonella Di Pietro @Antonella_Di_Pi

Con Andreotti scompare un protagonista della Prima Repubblica.
"Cosa vorrei sulla mia epigrafe? Data di nascita, data di morte. Punto. Le parole delle epigrafi sono tutte uguali. A leggerle uno si chiede: ma scusate, se sono tutti buoni, dov'è il cimitero dei cattivi?", questo è uno dei tanti aforismi di Giulio Andreotti, morto oggi a Roma, aveva 94 anni. Domani, si dovrebbero svolgere i funerali di Stato nella Chiesa di San Giovanni dei Fiorentini. Il condizionale è d'obbligo perchè la sua segretaria Patrizia Chilelli ha comunicato che "Non ci saranno funerali di Stato né camera ardente. Le esequie saranno celebrate nella sua parrocchia con gli stretti familiari ".
E' stato Presidente del Consiglio 7 volte, Ministro della Difesa 8 volte, Ministro degli Esteri 5 volte, Ministro delle Partecipazioni Statali 3 volte, Ministro delle Finanze 2 volte, Ministro del Bilancio 2 volte, Ministro dell'Industria 2 volte, solo una volta Ministro del Tesoro, Ministro dell'Interno, Ministro dei Beni Culturali e Ministro delle Politiche Comunitarie e Senatore a vita. 
Andreotti era uno degli uomini più potenti della DC e fu anche accusato di avere rapporti con la mafia in un processo che lo vedrà assolto con formula piena. Nel film "Il Divo", Paolo Sorrentino traccia un ritratto ambiguo della figura di Andreotti al quale fa dire: "Non hanno idea delle malefatte che il potere deve commettere per assicurare il benessere e lo sviluppo del Paese. Per troppi anni il potere sono stato io. La mostruosa, inconfessabile contraddizione: perpetuare il male per garantire il bene". L'ex Senatore a vita voleva sporgere querela ma non lo fece, perchè per lui "una smentita è una notizia data due volte...". Tra le sue frasi più celebri ricordiamo "Il potere logora chi non ce l'ha".
Con Andreotti scompare un protagonista della Prima Repubblica.
Apparve anche nel film del mitico Alberto Sordi "Il Tassinaro". Indimenticabile la parodia che ne fece il grande Oreste Lionello al Bagaglino, cogliendo le sfumature ironiche di un uomo che, nel bene e nel male, è stato un indiscusso protagonista della scena politica.
Con Andreotti scompare un protagonista della Prima Repubblica.
Con Andreotti scompare un protagonista della Prima Repubblica.
Antonella Di Pietro©

Qui di seguito il video che lo vede ospite a "Biberon", condotto da Pippo Franco, nel 1988.



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