In un comunicato stampa diffuso da Eni, il colosso italiano degli idrocarburi, viene annunciato che la compagnia, nell’ambito di una joint venture con la congolese Snpc (Société Nationale des Pétroles du Congo), parteciperà in qualità di operatore all’esplorazione del blocco Ngolo per valutarne il potenziale di idrocarburi.
Il blocco in questione fa parte del bacino geologico della Cuvette, posizionato approssimativamente 350km a nord della capitale Brazaville ed ha un’estensione superiore ai 16.000 km quadrati; la licenza esplorativa era stata concessa dal Ministero degli Idrocarburi del Congo alla Snpc che ora collaborerà con Eni Congo, la succursale della società italiana nel paese e, secondo le dichiarazioni contenute nel comunicato, le operazioni si svolgeranno durante un periodo di dieci anni.
La presenza di Eni in Congo risale al 1968, operando spesso in collaborazione con Snpc che, con questo progetto, rafforzeranno ulteriormente la loro partnership, confermandosi gli “attori principali” nel campo delle esplorazioni nella regione, garantendo che saranno utilizzate “le più sofisticate tecniche di prospezione, di telerilevamento e geofisiche”.
La capacità produttiva giornaliera di Eni nel paese è di circa 110.000 boe (barili di olio equivalente), mentre la sua presenza nell’area dell’Africa Subsahariana sia con progetti di esplorazione onshore ed offshore sia nell’attività estrattiva si estende a molti altri paesi: Angola, Congo, Ghana, Gabon, Mozambico, Nigeria, Repubblica Democratica del Congo, Togo, Kenya e Liberia.
Magazine Politica Internazionale
Congo. Eni esplorerà con Snpc il blocco Ngolo
Creato il 19 settembre 2013 da Giacomo Dolzani @giacomodolzaniPossono interessarti anche questi articoli :
-
Europa vs Gazprom: la regolazione del mercato come atto politico?
Print PDFdi Claudio GiovannicoCon una comunicazione formale degli addebiti (statement of objections) [1], presentata lo scorso 22 aprile, la Commissione... Leggere il seguito
Da Bloglobal
OPINIONI, POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
SNAM Rete Gas punta ad acquisire il 20 per cento del gasdotto TAP
SNAM Rete Gas potrebbe entrare nell’azionariato del consorzio che realizzerà il TAP, il Gasdotto Trans Adriatico (Trans Adriatic Pipeline) che dal 2020, partend... Leggere il seguito
Da Alessandroronga
POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
Giornata del Cliente Tekla Structures 2015
Grande successo di partecipazione per la Giornata del Cliente Tekla Structures 2015, l’annuale appuntamento, organizzato da Harpaceas, per tutti i clienti... Leggere il seguito
Da Ediltecnicoit
SOCIETÀ -
Finito Berlusconi, l’Italia di Renzi diventa garantista
Il partito delle manette non tira più. La sinistra sembra cambiata. A combattere contro corruzione e politici è rimasto solo Beppe GrilloAlessandro Da RoldSarà... Leggere il seguito
Da Andrea86
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
Servizio pubblico – a porte chiuse
Tema, l'immigrazione. Svolgimento: li ricacciamo indietro, basta buonismo, chiudiamo le porte, affondiamo i barconi (nei porti libici? Leggere il seguito
Da Funicelli
SOCIETÀ -
L'Italicum è fatto
L'Italicum è fatto, ora dobbiamo fare gli italicumiani. Sarebbero i cittadini che non si interessano la politica e esprimono il loro parere politico con i like ... Leggere il seguito
Da Funicelli
SOCIETÀ
I suoi ultimi articoli
-
Dopo gli attentati di Bruxelles Londra rafforza i controlli ai collegamenti con Belgio e Francia
-
Attentati Bruxelles. Mogherini si scioglie in lacrime davanti ai media internazionali
-
La cinese Geo-Jade si compra Bankers e il petrolio albanese
-
Turchia. Erdogan, ‘Europa con terroristi del Pkk’, ma Ankara sostiene quelli dell’Isis