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Coniglio in porchetta alla marchigiana

Da Patiba @patiba1

 Con il termine "porchettare" si intende un metodo di preparazione che prende spunto dalla"porchetta" propriamente detta e si applica ad altre carni come l'agnello, il coniglio. i pesci come la carpa. Di qui, il "coniglio porchettato" o "coniglio in porchetta",  "l'oca in porchetta" o "oca  porchettata", la carpa porchettata".
oca e coniglio in porchetta

Coniglio in porchetta alla marchigiana
Tempi di preparazione: 45 minuti - Tempo di cottura. 2 ore e 10 minuti.

Ingredienti

per 4 persone
1,200 kg. di coniglio novello, 1 grosso ciuffo di barbe di finocchio selvatico¹ fresco, 60 gr. di salame, 40 gr. di pancetta, 50 gr. di prosciutto crudo, 1 spicchio di aglio, 5 cucchiai di olio d'oliva, 2 cucchiai di vino bianco secco, sale e pepe

Preparazione

Pulite il coniglio tenendo da parte il fegato, lavatelo, asciugatelo e strofinatelo leggermente con sale e pepe.
Lavate molto bene le barbe di finocchio selvatico, eliminate gli eventuali semi o fiori e conservatene solo la parte verde, che metterete in una casseruola con lo spicchio d'aglio; ricoprite di acqua e lasciate cuocere, a fuoco moderato, per 30 minuti. Togliete, quindi l'aglio, scolate il finocchio - tenendo da parte il liquido di cottura -, strizzatelo molto bene e tritatelo finemente.
Tritate inoltre il salame, la pancetta e il prosciutto e fateli soffriggere in un tegame di terracotta con due cucchiai d'olio; aggiungete quindi il finocchio, il fegato, lavato e tagliuzzato fine, e lasciate insaporire il tutto per 5 minuti a fuoco moderato.
Riempite con questo composto la cavità addominale del coniglio che ricucirete con filo incolore; ponetelo in una teglia ovale, unta con un cucchiaio di olio, cospargetelo con il restante olio e passate il recipiente in forno già caldo a 180 gradi. Dopo 40 minuti di cottura, quando il coniglio sarà ben rosato, bagnatelo col vino e, appena sarà evaporato, versate poco per volta sul coniglio, a diverse riprese, il liquido di cottura del finocchio. Incoperchiate e lasciate cuocere per altri 50 minuti, rigirando ogni tanto. Tagliate il coniglio a pezzi, affettate il ripieno e servite con il sugo di cottura.

  • ¹Il finocchio selvatico può essere sosttuito con barbe di finocchio fresco normale o, fuori stagione, con un pizzico di semidi finocchio. Questo aroma, tipico della ricetta originale, può comunque essere eliminato da quanti non lo gradiscano.Risultati migliori si avranno se si è in grado di far disossare il coniglio (solo la gabbia toracica: restano le ossa delle zampe):in tal caso aumentate il ripieno, impastando le carni con la mollica di un panino inzuppata nel latte e con 2 cucchiai di formaggio grana grattugiato. Ottimo accompagnamento per questo piatto è una purea di patate e spinaci o patate al forno cucinate nel grasso di cottura della carne
  • Il coniglio risulterà bianco e tenero se lo metterete a mollo tutta la notte nel latte. L'indomani, prima di cuocerlo, sgocciolatelo bene, sciacquatelo con acqua fresca e procedete al solito: acquisterà anche in sapore.

Vino

Rosso Conero (Marche), Rosso Piceno Superiore (Marche), Teroldego Rotaliano (Trentino), Cabernette Sauvignon (Friuli), Schioppettino (Friuli), Aglianico (Basilicata), Sangiovese di Romagna.   Leggi anche

Coniglio in porchetta alla marchigiana

L'oca porchettata

 

 Con il termine "porchettare" si intende un metodo di preparazione che prende spunto dalla"porchetta" propriamente detta e si applica ad altre carni come l'agnello, il coniglio. i pesci come la carpa. Di qui, il "coniglio porchettato" o "coniglio in porchetta",  "l'oca in porchetta" o "oca  porchettata", la carpa porchettata".

oca e coniglio in porchetta

Coniglio in porchetta alla marchigiana
Tempi di preparazione: 45 minuti - Tempo di cottura. 2 ore e 10 minuti.

Ingredienti

per 4 persone
1,200 kg. di coniglio novello, 1 grosso ciuffo di barbe di finocchio selvatico¹ fresco, 60 gr. di salame, 40 gr. di pancetta, 50 gr. di prosciutto crudo, 1 spicchio di aglio, 5 cucchiai di olio d'oliva, 2 cucchiai di vino bianco secco, sale e pepe

Preparazione

Pulite il coniglio tenendo da parte il fegato, lavatelo, asciugatelo e strofinatelo leggermente con sale e pepe.
Lavate molto bene le barbe di finocchio selvatico, eliminate gli eventuali semi o fiori e conservatene solo la parte verde, che metterete in una casseruola con lo spicchio d'aglio; ricoprite di acqua e lasciate cuocere, a fuoco moderato, per 30 minuti. Togliete, quindi l'aglio, scolate il finocchio - tenendo da parte il liquido di cottura -, strizzatelo molto bene e tritatelo finemente.
Tritate inoltre il salame, la pancetta e il prosciutto e fateli soffriggere in un tegame di terracotta con due cucchiai d'olio; aggiungete quindi il finocchio, il fegato, lavato e tagliuzzato fine, e lasciate insaporire il tutto per 5 minuti a fuoco moderato.
Riempite con questo composto la cavità addominale del coniglio che ricucirete con filo incolore; ponetelo in una teglia ovale, unta con un cucchiaio di olio, cospargetelo con il restante olio e passate il recipiente in forno già caldo a 180 gradi. Dopo 40 minuti di cottura, quando il coniglio sarà ben rosato, bagnatelo col vino e, appena sarà evaporato, versate poco per volta sul coniglio, a diverse riprese, il liquido di cottura del finocchio. Incoperchiate e lasciate cuocere per altri 50 minuti, rigirando ogni tanto. Tagliate il coniglio a pezzi, affettate il ripieno e servite con il sugo di cottura.

  • ¹Il finocchio selvatico può essere sosttuito con barbe di finocchio fresco normale o, fuori stagione, con un pizzico di semidi finocchio. Questo aroma, tipico della ricetta originale, può comunque essere eliminato da quanti non lo gradiscano.Risultati migliori si avranno se si è in grado di far disossare il coniglio (solo la gabbia toracica: restano le ossa delle zampe):in tal caso aumentate il ripieno, impastando le carni con la mollica di un panino inzuppata nel latte e con 2 cucchiai di formaggio grana grattugiato. Ottimo accompagnamento per questo piatto è una purea di patate e spinaci o patate al forno cucinate nel grasso di cottura della carne
  • Il coniglio risulterà bianco e tenero se lo metterete a mollo tutta la notte nel latte. L'indomani, prima di cuocerlo, sgocciolatelo bene, sciacquatelo con acqua fresca e procedete al solito: acquisterà anche in sapore.

Vino

Rosso Conero (Marche), Rosso Piceno Superiore (Marche), Teroldego Rotaliano (Trentino), Cabernette Sauvignon (Friuli), Schioppettino (Friuli), Aglianico (Basilicata), Sangiovese di Romagna.   Leggi anche

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