Ho appena letto della morte dell’82enne dopo lo scontro auto-bici in Viale Trento Trieste. Non è più tollerabile che una città come Cremona, adatta all’uso delle biciclette e con l’aria irrespirabile, non pensi ad un progetto organico che completi le connessioni delle ciclabili e la loro messa a norma. Ancora ieri sera al Boschetto si parlava di queste problematiche.
Facciamo una proposta concreta partendo dal materiale a disposizione sul sito del Comune, aggiornato con la mappa delle ciclabili dal lontano 2009 cioè alla precedente amministrazione, una mappa aggiornata all’oggi e il nostro.Da questa comparazione si vede che è stata aggiunta la ciclabile del Bosco ex-Parmigiano, e una striscia dipinta in Viale Trento Trieste, poi bisogna vedere chi si è accollato i costi per quella di S.Felice e per quella di Persichello…un po’ poco ci sembra.Il Piano che proponiamo è semplice:
- completare alcune direttrici strategiche (vedi allegato);
- evitare di cercare soluzioni fantasiose per piste ciclabili all’interno della zona centrale (vecchio percorso delle mura);
- implementare le zone a 30km/h nella zona centrale per permettere alle bici di muoversi in tutti i sensi;
- lanciare una forte campagna di sensibilizzazione per i ciclisti che devono avere sempre le luci accese fronte/retro dopo il tramonto, e per il rispetto del codice della strada.
- venire in sicurezza in bici in centro dalle frazioni e dai quartieri
- costruire tante piste ciclabili crea un po’ di lavoro quanto costruire alcune strade, e un’ottima rete di piste è già una grande infrastruttura per un territorio adatto come quello di Cremona
- possibilità di muoversi in bici vuol dire non inquinare e risparmiare benzina;
- muoversi in bici aiuta le persone a stare in forma.
A tutto questo va aggiunta la grande opportunità per Cremona di diventare punto di riferimento per il progetto VENTO (la grande pista VENezia-TOrino), per sviluppare un turismo ciclabile che in tante parti d’Europa è una grande fonte di introiti (tracciato rosso sulla mappa).
In allegato la mappa delle ciclabili del 2009 ad oggi e la nostra proposta 2014-2019.
Cordiali saluti,Rosita Viola