Innanzitutto buon anno a tutti!
Chiedo scusa per questa assenza prolungata, ma ho fatto una lunga e bellissima vacanza prima e sono stata inglobata dal lavoro e dagli impegni dopo.
Ma non mi sono mai dimenticata di voi, fedeli lettori, e ho raccolto, in questo cambio d’anno, nuove riflessioni pronte per i vostri dibattiti e, soprattutto, aspettatevi grandi novità nel Blog quest’anno. Non vi anticipo nulla lo scoprirete man mano.
E’ iniziato il 2014, l’anno in cui compirò i tanto temuti 40 anni!
E al di là delle innumerevoli proposte che discuto quotidianamente con le mie amiche in merito alla location in cui li festeggerò, ho pensato tanto a questa meta e a come viverne l’attesa.
L’altro giorno sul mio profilo Facebook ho scritto una citazione presa da uno dei miei telefilm preferiti “Nashville”.
“ A volte vorrei poter tornare indietro e ricominciare da capo. E cosa rifaresti? Tutto quanto…” (Cit…)
Ogni volta che sento questo dialogo passare nel trailer, penso a quanto certe volte vorrei poter tornare indietro con la maturità che ho oggi, con la consapevolezza di sapere cio’ che voglio davvero e poter non commettere tutti gli sbagli che ho commesso.
Ma un’altra citazione che adoro è “Ho vissuto abbastanza pazzie da riempire 2 vite intere. Ora ho voglia di vivere un po’ nel mondo reale”
Insomma, è proprio vero che i 40 sono i nuovi 30 e forse io sto raggiungendo la mia consapevolezza soltanto ora.
Troppo tardi? Non è mai troppo tardi…
Guardandomi indietro posso dire di aver sempre vissuto al massimo, godendomi ogni momento, ogni istante. E’ vero, ho fatto qualche errore e sono seria quando dico che, a volte, vorrei poter tornare indietro con la testa di oggi per poterli evitare. Ma poi penso che non sarei come sono, senza quegli sbagli.
Mi hanno insegnato a non essere sempre ingenua e che spesso le persone sono cattive, perchè nascondono dentro un profondo nodo di rabbia mai sciolto; mi hanno insegnato che le persone non si possono cambiare, devi semplicemente cercare in questa bolgia di gente le persone più simili a te, o quantomeno che abbiano i tuoi stessi valori. Mi hanno insegnato che nella vita bisogna affrontare le difficoltà ed essere forti, ma che non bisogna vergognarsi di cadere e di chiedere aiuto. Mi hanno insegnato che l’amore è importante, ma che gli amici lo sono anche di più. Mi hanno insegnato a diffidare delle persone che non hanno amici perché sono persone profondamente egoiste. Mi hanno insegnato che i legami di sangue sono i legami più forti che si possano avere nella nostra vita e, ho avuto la conferma, che la famiglia viene prima di tutto. Mi hanno insegnato che nella vita è meglio vivere di rimorsi che di rimpianti e soprattutto, gli errori che ho fatto, mi hanno insegnato che l’orgoglio è il più grosso veleno che possa divorarci.
Non sarei mai arrivata a questa forza, a questa consapevolezza a questa maturità senza i miei errori.
Ora so chi sono, so cosa voglio e so che mi impegnerò al massimo per ottenerlo.
E dando una sbirciatina indietro, non posso che sorridere, perché ho sempre fatto tutto quello che ho potuto fare, costruendo amicizie solide e forti, arrivando a fare un lavoro che mi piace, a vivere nella città che adoro, in una casa che mi sono sudata e che mi sono costruita, pezzo per pezzo, come volevo.Ho provato cosa significa vivere in una città con una cultura diversa dalla mia, con un oceano che ti separa da tutto ciò che ti è familiare. Ho provato nel mio tempo libero ogni hobby che mi venisse in mente, ho cantato, ho ballato, ho viaggiato, ho letto tanti libri e ho visto un sacco di cose interessanti. Ho amato, ho sofferto, ho gioito, ho riso e ho pianto. Ho rischiato, ho sbagliato ho osato e ho avuto paura.
Dicono che la vita inizi a 40 anni.
Il meglio deve ancora venire…