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Consigli post natalizi: come spendere i buoni regalo in libreria

Creato il 02 gennaio 2012 da Alessandraz @RedazioneDiario

Consigli post natalizi: come spendere i buoni regalo in libreria

Pubblicato da Vittoria L. A. Cari lettori,
il tour de force a base di abbuffate e reunion familiari è ormai alle spallePassata l’euforia dello spacchettamento folle, quello che resta sono fiocchi e un vago tepore di appagamento (per i più fortunati) o, in alternativa, una serie di oggetti assurdi da riciclare alla prima occasione buona. 
Consigli post natalizi: come spendere i buoni regalo in libreria Per quelli di voi che sono appassionati lettori e che sono stati graziati da parenti e/o amici attenti a questo lato della vostra personalità, può darsi siano arrivate le fantastiche tessere di “Buono per l’acquisto” in libreria, da utilizzare nel corso dell’anno. Questo è uno di quei regali che, per quotare una nota pubblicità, non ha prezzo, visto che evita al “regalante” lo stress di cercare titoli in fantomatiche wish list anobiane non sempre aggiornate e garantisce al ricevente, il massimo dell’effetto gradimento

So che molti di voi, come me, avranno liste infinite di libri in attesa di essere comprati (tanto per tornare alla wish list anobiana), ma noi dello staff di Diario abbiamo pensato di citarvi alcuni titoli che per un motivo o per l’altro abbiamo amato, tanto per stuzzicare la vostra curiosità e per aiutarvi a scegliere come esaurire i vostri “Buoni”. Ce n’è per tutti i gusti e per tutte le età, se cercate qualcosa che vi dia una particolare emozione, scorrete la lista e troverete quello che fa al caso vostro.


Francesca consiglia…
Consigli post natalizi: come spendere i buoni regalo in libreria Titolo: Suite Francese Autore: Irene Nemirovsky Editore: Adelphi
Prezzo: 14 euro 
Trama: Aveva meno di quarant'anni, Irène Némirovsky, quando fu deportata ad Auschwitz. Nei mesi che precedettero il suo arresto compose febbrilmente i primi due romanzi di una grande "sinfonia in cinque movimenti" che doveva narrare, quasi in presa diretta, il destino di una nazione, la Francia, sotto l'occupazione nazista: "Tempesta in giugno" (che racconta la fuga in massa dei parigini alla vigilia dell'arrivo dei tedeschi) e "Dolce" (il cui nucleo centrale è la passione, tanto più violenta quanto più è repressa, che lega una "sposa di guerra" a un ufficiale tedesco). La pubblicazione, a sessant'anni di distanza, di Suite francese, il volume che li riunisce, è stata in Francia un vero evento letterario. Dice del libro: Un libro toccante, intenso, scritto benissimo e scorrevole. Sulle vicende della Francia sotto l’occupazione nazista
Consigli post natalizi: come spendere i buoni regalo in libreria Titolo: Il giorno dello Sciacallo Autore: Frederick Forsyth Editore: Mondadori Pagine: 400 Prezzo: 9,50 euro Trama: Il giorno dello sciacallo è un libro scritto da Frederick Forsyth pubblicato nel 1971. Nel libro un sicario professionista è incaricato di uccidere il presidente francese Charles De Gaulle. Questo libro è considerato dalla critica uno dei libri più famosi di spionaggio. Esistono due versioni cinematografiche del libro: Il giorno dello sciacallo del 1973 e The Jackal del 1997
Dice del libro: Romanzo ricco di suspence, ritmo serrato, coinvolgente. Forsyth è un ottimo autore che scrive storie sempre ben documentate e credibili
Giulia consiglia…
Consigli post natalizi: come spendere i buoni regalo in libreria Titolo: Il profumo delle foglie di limone Autore:Clara Sanchez, Editore: Garzanti Pagine: 306 Prezzo: € 18,60  Trama:  Spagna, Costa Blanca. Il sole è ancora molto caldo nonostante sia già settembre inoltrato. Per le strade non c'è nessuno, e l'aria è pervasa da un intenso profumo di limoni che arriva fino al mare. È qui che Sandra, trentenne in crisi, ha cercato rifugio: non ha un lavoro, è in rotta con i genitori, è incinta di un uomo che non è sicura di amare. È confusa e si sente sola, ed è alla disperata ricerca di una bussola per la sua vita. Fino al giorno in cui non incontra occhi comprensivi e gentili: si tratta di Fredrik e Karin Christensen, una coppia di amabili vecchietti. Sono come i nonni che non ha mai avuto. Momento dopo momento, le regalano una tenera amicizia, le presentano persone affascinanti, come Alberto, e la accolgono nella grande villa circondata da splendidi fiori. Un paradiso. Ma in realtà si tratta dell'inferno. Perché Fredrik e Karin sono criminali nazisti. Si sono distinti per la loro ferocia e ora, dietro il loro sguardo pacifico, covano il sogno di ricominciare. Lo sa bene Julian, scampato al campo di concentramento di Mathausen, che da giorni segue i loro movimenti passo dopo passo. Ora, forse, può smascherarli e Sandra è l'unica in grado di aiutarlo. Non è facile convincerla della verità. Eppure, dopo un primo momento di incredulità, la donna comincia a guardarli con occhi diversi. Adesso Sandra l'ha capito: lei e il suo piccolo rischiano molto. Ma non importa. Perché tutti devono sapere. Perché ciò che è successo non cada nell'oblio. Dice del libro: Il romanzo di Clara Sanchez si rivela una lettura coinvolgente, soprattutto grazie a personaggi vividi, che restano impressi nella memoria del lettore. Il tema, di difficile approccio, è affrontato con un piglio inconsueto eppure plausibile. Una lettura particolarmente indicata a un pubblico femminile, per le sfumature caratteriali che la protagonista, Sandra, svela un indizio alla volta, pagina dopo pagina
Consigli post natalizi: come spendere i buoni regalo in libreria Titolo: Dannazione Autore:Chuck Palahniuk, Editore: Mondadori Pagine: 208 Prezzo: € 14,88  Trama: Madison ha tredici anni ed è una ragazzina come tante. Be' insomma, più o meno... Figlia di una star del cinema parecchio narcisista e di un miliardario, viene, tra le altre cose, dimenticata per le vacanze di Natale nel suo collegio di iperlusso in Svizzera dai genitori, in giro per il mondo a caccia di orfani da adottare davanti ai media. Durante una notte degli Oscar, Madison riesce nella non facile impresa di morire per una overdose di marijuana, e all'improvviso si trova in una situazione assolutamente diversa da quella della maggioranza delle sue coetanee. Per dirla tutta, Madison non solo scopre di essere morta, ma per giunta di essere finita all'inferno, con la non esaltante prospettiva di dover trascorrere un bel po' di tempo (a occhio e croce l'eternità) tra le fiamme e quei tormenti che lo hanno reso tristemente famoso. Insomma, è innegabile che sia difficile pensare positivo, ma Madison è una ragazza pratica e cerca da subito di rendere meno terribili le sue prospettive: prima di tutto deve farsi degli amici, poi deve scoprire come funzionano le cose all'inferno. Infine (e questo è un obiettivo mica da ridere), deve cercare di farselo piacere. In poco tempo diventa amica di un gruppetto di coetanei: una cheerleader, un secchione, un punkrocker e un giocatore di football, e con loro attraverserà il Deserto di forfora e valicherà Colline di unghie tagliate, per arrivare alla città fortificata dove vive Satana... Dice del libro: Lo stile di Palahniuk è sempre quello. Crudo, tagliente, senza compromessi. Capace di trascinare il lettore con sé nella vertiginosa discesa nell'inferno di Madison, la protagonista, complice un umorismo al vetriolo e uno sguardo disincantato che di più non si può. La lettura ideale per chi, oltre l'intrattenimento, ricerca parole capaci di lasciare il segno anche dopo che l'ultima pagina è stata voltata.
Valentina consiglia…
Consigli post natalizi: come spendere i buoni regalo in libreria Titolo:Tutti i romanzi Autore:Jane Austen Editore: Newton Compton Prezzo:14,90  Trama: Jane Austen è stata definita la scrittrice più enigmatica e controversa della letteratura inglese. Per molto tempo è stata vista come una moralista e una conservatrice, le cui opere non toccano i grandi temi sociali e ideologici della sua epoca, ma ritraggono soltanto il "piccolo mondo" femminile della middle class. In realtà, le storie raccontate dalla Austen, proprio per essere così clamorosamente chiuse nello spazio concesso al "femminile", da un lato esaltano quel mondo e dall'altro costituiscono un implicito atto d'accusa verso chi ne ha segnato i confini. Sotto la superficie controllata e apparentemente convenzionale del testo si coglie una vena ironica e parodica la vera cifra della scrittura austeniana - che destabilizza i valori di una società rappresentata con brillante e divertito realismo. Dice del libro: Perché, semplicemente, la Austen è fantastica! Non c'è un libro in cui non ci si affezioni in un modo o nell'altro ai pesonaggi, per quanto distanti dalla nostra esperienza reale e dalle nostre attitudini personali, e soprattuto non c'è un libro simile all'altro!!! e tutti sono da leggere su almeno due livelli, quello esplicito e quello tra le righe che di solito sostiene esattamente il contrario di quanto fa il primo e che esprime il vero pensiero dalla Austen, con le sue incredibili ironia, sagacia e capacità di leggere nei cuori !Da comprare poi questa edizione all in one da sgualcire a forza di riletture ^_^
Vittoria consiglia…
Consigli post natalizi: come spendere i buoni regalo in libreria Titolo: La briscola in cinque Autore: Marco Malvaldi Editore: Sellerio
Pagine: 163 
Trama:  La rivalsa dei pensionati. Da un cassonetto dell’immondizia in un parcheggio periferico, sporge il cadavere di una ragazza giovanissima. Siamo in un paese della costa intorno a Livorno, l’immaginaria Pineta, «diventata località balneare di moda a tutti gli effetti, e quindi la Pro Loco sta inesorabilmente estinguendo le categorie dei vecchietti rivoltandogli contro l’architettura del paese: dove c’era il bar con le bocce hanno messo un discopub all’aperto, in pineta al posto del parco giochi per i nipoti si è materializzata una palestra da body-building all’aperto, e non si trova più una panchina, solo rastrelliere per le moto». L’omicidio ha l’ovvio aspetto di un brutto affare tra droga e sesso, anche a causa della licenziosa condotta che teneva la vittima, viziata figlia di buona famiglia. E i sospetti cadono su due amici della ragazzina nel giro delle discoteche. Ma caso vuole che, per amor di maldicenza e per ammazzare il tempo, sul delitto cominci a chiacchierare, discutere, contendere, litigare e infine indagare il gruppo dei vecchietti del BarLume e il suo barista. In realtà è quest’ultimo il vero svogliato investigatore. I pensionati fanno da apparato all’indagine, la discutono, la spogliano, la raffinano, passandola a un comico setaccio di irriverenze. Sicché, sotto all’intrigo giallo, spunta la vita di un provincia ricca, civile, dai modi spicci e dallo spirito iperbolico, che sopravvive testarda alla devastazione del consumismo turistico modellato dalla televisione. Un giallo in toscanaccio. Dice del libro: Il punto di forza di questo libro non è il giallo che si dipana lungo la storia, ma i personaggi. Veri e credibili come non mai. Massimo, barista con una laurea in matematica disilluso dalla vita, e i quattro vecchietti che di quel “Bar Lume” sono ormai ornamento fisso, sono qualcosa di straordinario. Non caricature dal linguaggio dialettale volutamente forzato, ma persone vere, che, per chi è cresciuto in un paese del Pisano, è piacevole ritrovare, quasi fossero vecchi amici.
Consigli post natalizi: come spendere i buoni regalo in libreria Titolo: L’ultimo Catone Autore: Matilde Assensi Editore: Rizzoli
Pagine: 483
Prezzo: 9,90 euro
Trama: Suor Ottavia Salina, massima autorità dell'Archivio segreto del Vaticano in fatto di paleografia, viene convocata dalle più alte gerarchie pontificie. È l'unica persona al mondo in grado di decifrare uno strano tatuaggio inciso sul cadavere di un etiope ritrovato sui monti della Grecia. Da questo enigma dipendono le sorti di tutte le Chiese cristiane. Viaggiando tra Roma, Ravenna, Gerusalemme, Atene, Costantinopoli, Alessandria e Antiochia, ovvero le sette città simbolo dei peccati capitali, e sottoponendosi a pericolose prove iniziatiche, Suor Ottavia, sempre affiancata dalla Guardia Svizzera Raspar Glauser-Roist e dall'archeologo Farag Boswell, riuscirà a venire a capo di un mistero lungo diciassette secoli: chi è l'ultimo Catone? Dice del libro: Piacevole libro di evasione per chi cerca enigmi e misteri alla Dan Brown, ma in uno stile più scorrevole. Suor Ottavia si rivelerà una bella protagonista con un percorso di evoluzione personale importante.
Consigli post natalizi: come spendere i buoni regalo in libreria Titolo: Bastardo numero uno Autore: Janet Evanovich Editore: TEA
Pagine: 328
Prezzo: 8,60 euro 
Trama: Cos'ha di speciale Stephanie Plum? Apparentemente non molto. È carina, solida, spiritosa, cresciuta nel pittoresco quartiere chiamato il Borgo di una città del New Jersey che invece di pittoresco non ha nulla. Quando malauguratamente si ritrova disoccupata, visto che al Borgo sono tutti imparentati tra di loro, pensa di andare a chiedere aiuto al cugino Vinnie, che ha un'agenzia di cauzioni: presta soldi a chi deve uscire di prigione fino alla data del processo, ma se i debitori non si presentano in tribunale spedisce sulle loro tracce degli agenti incaricati di catturarli e portarli alla polizia. E Stephanie capita proprio al momento giusto per occuparsi dell'incarico migliore: acciuffare l'irresistibile, affascinante, canagliesco Joe Morelli, con cui aveva avuto una torrida avventura (come peraltro metà delle donne del New Jersey), ora poliziotto in fuga accusato di omicidio. Munita di pistola, manette e spray antiaggressione, Stephanie si improvvisa agente di recupero cauzioni; ha a che fare con un campionario di maniaci sessuali, ubriaconi e perditempo, e si ritrova coinvolta in vicende paradossali che però conducono tutte allo stesso mistero di cui Morelli sembra la chiave. E come se non bastasse, un pericoloso assassino, completamente pazzo, non vede l'ora di metterle le mani addosso e ridurla in fin di vita. Dice del libro: Esilarante primo libro di una serie che in america è giunta al diciottesimo capitolo. Una protagonista pasticciona ma dalla fortuna sfacciata, comprimari assurdi e costruiti con dettagli unici, boys sexy ede irriverenti da far girare la testa. Ingredienti perfetti per una lettura d’avasione… in tutti i sensi.
Sabina consiglia…
Consigli post natalizi: come spendere i buoni regalo in libreria Titolo: Il rifugio dei cuori solitari Autore: Lucy Dillon Editore: Garzanti
Pagine: 492
Prezzo: 18,60 euro 
Trama: Seduta di fronte all'antica scrivania di rovere, Rachel ascolta a malapena il borbottio dell'anziano notaio che sta sbrigando le ultime formalità testamentarie. Il suo sguardo è fisso sulla sua eredità: un muso piegato di lato e pieno di comprensione, due enormi occhi color ghiaccio, un orecchio nero floscio e l'altro bianco e dritto. Gem non è un cane come tutti gli altri, è il border collie dell'eccentrica zia Dot che, morendo, ha deciso di lasciare alla nipote una grande tenuta in campagna, un rifugio per cani abbandonati e soprattutto Gem, l'amico prediletto. Rachel non è certo un tipo da cani e la sua sofisticata e mondana vita a Londra non l'ha preparata al faticoso lavoro in campagna. Tutta la sua vecchia esistenza è appena andata a rotoli, perché la sua relazione con Oliver, che era anche il suo capo, è appena finita e Rachel è rimasta senza lavoro, senza soldi e senza amore.  Non tutto però è perduto e Rachel scopre, proprio grazie a Gem, di avere un sesto senso nel trovare i padroni più adatti a prendersi cura dei trovatelli del rifugio. Natalie e Johnny sono una coppia senza figli e solo le corte zampette di Bertie, un tenero basset hound, possono far tornare il sorriso sulle loro labbra. Zoe crede che la piccola labrador Toffee sia uno scomodo regalo dell'ex marito ai suoi figli, ma presto deve riconoscere che il vero regalo l'ha ricevuto lei. E Bill, un incallito cuore solitario, non sa resistere ai dolci occhi neri della barboncina Lulu, che lo guardano adoranti da sotto i ciuffi di pelo. A tutti loro Rachel dona una nuova opportunità per una vita migliore, ma dovrà essere forte abbastanza da dare una seconda occasione anche al suo cuore spezzato… Dice del libro: Questo libro parla in modo disteso e gradevole di come un cane può sconvolgere la vita, anche e soprattutto in positivo e di come dei cambiamenti si possa non aver paura, se non si è soli.
Gabriella consiglia…
Consigli post natalizi: come spendere i buoni regalo in libreria Titolo: Una passione tranquilla Autore: Helen Simonson Editore: Piemme  Trama: Ernest Pettigrew, ex maggiore dell’esercito britannico, è un uomo tutto d’un pezzo. Non perde tempo in frivolezze, né in inutili chiacchiere di paese. Ama la vita tranquilla, retta da valori solidi e intramontabili: decoro, senso del dovere e una tazza di tè fatto come Dio comanda. Ma la morte del fratello sembra aprire una breccia nel suo cuore, ed è allora che si abbandona all’amicizia per Jasmina Ali: la signora di origini pachistane che gestisce l’emporio del villaggio. Mentre tutti intorno a lui si perdono in convenevoli o in accese discussioni sull’eredità, lei lo conquista con la sua generosità spontanea e la sua schiettezza. Ad accomunarli non è solo lo stato civile (sono entrambi vedovi), ma anche la passione per la lettura. E così, il tè della domenica pomeriggio nella biblioteca del maggiore Pettigrew diventa ben presto un appuntamento fisso, atteso con trepidazione per tutta la settimana. Letto da Mrs Ali, Kipling è tutta un’altra cosa. Tuttavia, quando dalle amabili chiacchierate sui libri preferiti si accende qualcosa di più di una semplice amicizia, l’insolita coppia si ritrova al centro dei pettegolezzi e dei pregiudizi della piccola comunità di campagna. Perché, anche se Mrs Ali è nata a Cambridge e non si è mai spinta più in là dell’Isola di Wight, agli occhi di quel mondo chiuso resta sempre una straniera. Per non parlare del biasimo delle rispettive famiglie: il figlio del maggiore, preoccupato per la successione; il nipote fondamentalista di Mrs Ali, che vorrebbe relegare la zia alla cura della casa e dei parenti. A quel punto, starà al maggiore Pettigrew scegliere se piegarsi sobriamente alle tradizioni o combattere un’ultima, decisiva battaglia. Ma stavolta in nome dell’amore.  Dice del libro: “Lo stile è misurato, tranquillo, come la passione del titolo scelto per l’edizione italiana: un romanzo delicato, old-fashioned, sebbene sia ambientato ai giorni nostri.
Una storia garbata, di un garbo che affascina, perché i valori che esprime sono dei valori senza tempo, che ci fa comprendere che la passione e l’amore non hanno età." 

Consigli post natalizi: come spendere i buoni regalo in libreria Titolo: La voce del destino Autore: Marco Buticchi Editore: Longanesi
pagine: 666
prezzo:
€ 19,90
Trama: Oggi è un’anziana clochard costretta a vivere per le strade di Parigi, ma il suo passato le ha regalato fama e successo. Qualcuno la vuole morta, ed è solo l’intervento di Oswald Breil e Sara Terracini a salvare la vita di Luce de Bartolo. Ma qual è il segreto che custodisce, così potente da sconvolgere l’ordine mondiale? Chi è davvero quella donna? La sua storia inizia nell’Argentina fra le due guerre e racconta un’amicizia straordinaria, quella fra Luce e una tra le donne più ammirate di tutti i tempi: Eva Duarte. Mentre Luce diventa il soprano più famoso al mondo, Eva sposa il colonnello Juan Domingo Perón: nasce così il mito intramontabile di Evita. Le due amiche incontrano grandi soddisfazioni, ma anche tragedie e violenze che sembrano sgorgare dalla fonte stessa del male: il nazismo. Un’ideologia che trova la sua forza simbolica in un oggetto dal potere immenso: la leggendaria lancia di Longino, la cui punta trafisse il costato di Cristo. Il Reich sopravvive alla sconfitta, ed è proprio in Argentina che il male nazista intreccia le proprie trame oscure di rinascita con l’ascesa di Perón, per poi estendere i propri tentacoli sino a raggiungere le stanze più inviolabili: quelle delle alte sfere del Vaticano e della finanza più spregiudicata. E il male nazista oggi è pronto a risollevare la testa. Perché si scateni, manca soltanto una chiave: quella in possesso di una donna sopravvissuta con coraggio e determinazione a tutto ciò che il destino le ha riservato. Dice del libro: “Un libro che tocca periodi bui della storia, non solo la seconda guerra mondiale ed i suoi orribili criminali di guerra, ma anche la misteriosa morte di Papa Giovanni Paolo I, dopo appena 33 giorni di pontificato, e la Loggia P2 di Licio Gelli, solo per fare alcuni esempi. Un romanzo avvincente, che ci spinge ad approfondire innumerevoli vicende storiche di un passato vicino a noi, vicende che restano ancora misteriose, e che ci farebbero sperare che Oswald Breil fosse un personaggio in carne ed ossa, e non il protagonista di un romanzo, per giungere finalmente a una risoluzione dell’enigma.”
Che dite, avete trovato qualcosa che vi stuzzica? C'è qualche titolo di cui avevate sentito parlare e che adesso, con quel prezioso Buono che avete in mano, non potete fare a meno di comprare? Fateci sapere delle vostre spese pazze e se avete seguito i nostri consigli. Consigli post natalizi: come spendere i buoni regalo in libreria
Buone Feste dallo staff di Diario!

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