Stiamo attraversando un periodo in cui il livello di incertezza economica e finanziaria è molto elevato. La crisi del debito dei Paesi ha aumentato la volatilità dei mercati, non soltanto di quelli azionari, ma anche di quelli del reddito fisso. Non sappiamo quanto durerà ancora questa turbolenza. Ci sono Paesi come Grecia, Irlanda, Spagna, Portogallo e Italia che, chi più chi meno, stanno annaspando per cercare di venire fuori da una situazione di debito insostenibile. L’Europa e la Bce (Banca centrale europea) stanno cercando di adottare le misure necessarie per uscire dalla crisi, ma il percorso si prevede ancora lungo e difficile.
L’oro, bene rifugio per eccellenza, ha toccato livelli di prezzo record (1892 dollari l’oncia il 22 agosto scorso), ma in questi ultimi giorni si è ridimensionato e oggi quota 1624 dollari l’oncia (molti investitori hanno realizzato i lauti profitti). Il dollaro si è rafforzato contro l’euro (1,339). L’inflazione di fine settembre si è impennata al 3,1%.
In questo contesto la speculazione fa il bello e cattivo tempo, affossando ancora di più
i mercati. I risparmiatori sono disorientati, molti fuggono dalla Borsa (realizzando perdite anche pesanti) e cercano rifugio in lidi più tranquilli, privilegiando strumenti finanziari di liquidità e aspettando tempi migliori.
I Conti di Deposito Online, nell’attuale situazione di mercato, esercitano un forte appeal sui risparmiatori italiani. Sono strumenti ormai entrati a far parte stabilmente dei portafogli degli investitori, soprattutto perchè le banche, pur di accaparrarsi clienti e capitali, offrono rendimenti competitivi rispetto ad altri prodotti di liquidità.
I vantaggi che offrono i Conti di Deposito Online sono la semplicità di funzionamento, l’assenza di commissioni e di spese di gestione accessorie, la disponibilità delle somme depositate anche se sono vincolate (chiaramente in caso di richiesta di rimborso anticipato gli interessi si riducono). Inoltre, è bene ricordare che i Conti di Deposito Online sono tutelati dal Fondo Interbancario di tutela dei depositi (Fitd), il quale garantisce, nel caso in cui la banca non sia in grado di rimborsare i depositi, fino a 100.000 euro per ciascun cliente.
In altri Paesi europei il conto deposito esiste da sempre ed è lo strumento per eccellenza utilizzato dai risparmiatori. In Italia è stato invece introdotto nel 2001 da Ing Direct. Attualmente la tassazione sugli interessi è del 27%, ma dal 1 gennaio 2012, in seguito alla recente manovra finanziaria, sarà del 20%, e quindi è un ulteriore vantaggio per i risparmiatori.
Presentiamo i migliori Conti di Deposito Online collocati in Italia, per rendimento offerto ad un anno:
Tasso lordo (%) Tasso netto ritenuta 27% (%) Tasso netto ritenuta 20% (%)
ContosuIBL (IBL Banca)* 4,50 3,285 3,60
Conto Arancio (Ing Direct) 4,20 3,066 3,36
Rendimax (Banca Ifis) 4,04 2,949 3,232
IWPower Special (Ubi Banca) 4 2,92 3,20
Che Banca (Mediobanca) 4 2,92 3,20
InMediolanum (Banca Mediolanum) 3,75 2,737 3
You Banking (Banco Popolare) 3,75 2,737 3
Conto Webank (Banca Popolare di Milano) 3,75 2,737 3
*Offerta iniziata dal 1 ottobre 2011