Magazine Attualità
ROMA - Per Raffaele Bonanni, leader della Cisl "La manovra grava solo su lavoratori e pensionati". Per il leader della Cgil Susanna Camusso "si fa cassa sui poveri del Paese, si interviene su redditi e consumi, ampliando gli effetti recessivi. Il più cauto è Luigi Angeletti, della Uil: "Solo in parte c’è rigore ed equità".
Sulla manovra i tre più grandi sindacati ritrovano — con gradazioni diverse — gli stessi toni. E la conferenza stampa serale di Monti rassicura per qualche verso (Irpef, perequazioni), ma non ribalta le valutazioni. Il punto critico è il capitolo pensioni. Bonanni eibadisce che il passaggio al contributivo e innalzamento dell’età: assieme hanno un effetto devastante".
Sull’innalzamento degli anni di contribuzione (42 per gli uomini, 41 per le donne), Camusso tiene il punto: "Quarant’anni è ancora un numero magico da cui non si può prescindere". Inoltre, la manovra "mette in discussione la normativa varata con il governo Prodi sui lavori usuranti". Che fare, adesso? Camusso ha invitato Cisl e Uil a "iniziative comuni". Dopo la rottura dell’unità sindacale nell’era Berlusconi. Camusso non fa cenno a mobilitazioni, né pronuncia la parola "sciopero", anche se ha una minoranza interna pronta a scendere in piazza (il 16 c’è in calendario una manifestazione Fiom). Il prossimo passo per la Cgil sarà presentare le modifiche da apportare alla manovra, affinché tutte le forze politiche ne tengano conto.
Bonanni invece annuncia "reazioni forti", ma dice esplicitamente: "Nessuno sciopero. Noi siamo per la trattativa serrata con il governo". Il piano di Bonanni è quello di un "patto sociale" fra governo, sindacati e associazioni di categoria. La strategia di Bonanni, protagonista del ritorno dei cattolici in politica, è di fare pressione sui ministri cattolici e sulle forze di riferimento (Udc e parte del Pd).
Per il presidente della Confindustria, Emma Marcegaglia, la manovra è invece "indispensabile" anche se poco bilanciata tra tasse e tagli. "Pensiamo che la situazione sia molto grave: oggi non è demagogia dire che i prossimi 10 giorni decideranno se l'euro sopravviverà o no" ha detto il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia
"La prima mossa per mettere in moto meccanismo di salvataggio dell'euro - ha spiegato Marcegaglia - per l'Italia sta nella presentazione di una manovra molto forte. Solo in presenza di una manovra molto forte si metterà in moto un meccanismo che deve portare al salvataggio euro". . .
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Milano: presentato “Queboutique”, il nuovo modo di fare acquisti online tra...
E’ stata presentata oggi al “Mashable Social Media Day” Queboutique, una nuova piattaforma e-commerce di prodotti di abbigliamento di marchi primary. Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ -
I biglietti vincenti della lotteria della “Festa della Solidarietà” 2015 a S....
Estrazione del 29 giugno 2015: biglietti vincenti (dal sito “Lumen Gentium”) Ecco i risultati tanto attesi dell’estrazionie della Lotteria della Festa della... Leggere il seguito
Da Esquilino
INFORMAZIONE REGIONALE, SOCIETÀ -
“Accorpamento Forestali con i Carabinieri, più che fantasia la confusione al...
"L'ipotesi che ora siano i Carabinieri, anziché la Polizia, ad assorbire il Corpo Forestale dello Stato, la dice lunga sulla confusione che regna a Palazzo Chig... Leggere il seguito
Da Yellowflate
ATTUALITÀ -
Roma/ Anagnina, l’Esercito nell’Operazione “Strade Sicure”. I Bersaglieri di...
Roma, 29 giugno 2015 – L’Esercito intensifica il proprio contributo alla sicurezza nella Capitale e continua senza sosta l’attività di supporto alle forze di... Leggere il seguito
Da Antonio Conte
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
#SienaFrancigena presenta la nuova Guida dedicata al cammino francigeno
SIENA. La cultura del cammino fa tappa a Siena. In occasione dell'uscita in libreria della nuova Guida "Francigena. Una strada Europea dal Gran San Bernardo a... Leggere il seguito
Da Yellowflate
ATTUALITÀ -
COSENZA: L’UOMO NOMADE | Peregrinazioni, terre lontane, luoghi, etnie,...
Mostra L’UOMO NOMADE peregrinazioni, terre lontane, luoghi, etnie, migranti, memorie Cosenza – Palazzo ArnoneMercoledì 1 luglio 2015 – ore 11. Leggere il seguito
Da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ
I suoi ultimi articoli
-
Il killer di Brindisi: ho fatto l’attentato di giorno, perché di notte non c’è nessuno
-
Il crollo delle palazzine a Coversano: dispersa famiglia italo-olandese (genitori e bimbo di 18 mesi) sotto le macerie
-
Crollano due palazzine a Conversano. Si scava tra le macerie; salvati due adulti, si cerca una bambina. Dieci i feriti
-
Confessione choc dell’attentatore di Brindisi. “ Pentito? Mi dispiace solo di essermi fatto riprendere dalla telecamera”