La Roma supera di misura la Samp, 1 a 0, grazie alla rete siglata al 5′ da Torosidis, e ottiene il pass per i quarti dove affronterà nuovamente la Juve.
Sono giorni, questi, di Coppa Italia: ieri, la Fiorentina ha battuto 2 a 0 il Chievo e ora affronterà la vincente di Catania-Siena (del 15 gennaio). Oggi era il turno dei giallorossi, impegnati contro i liguri, e dell’Inter, ospite dell’Udinese.
Entrambi gli allenatori applicano il turn over e Garcia, in particolare, schiera sin dal primo minuto il nuovo arrivato, Radja Nainggolan. Queste le formazioni:
Roma col 4-3-3: Skorupski; Torosidis, Burdisso, Castan, Dodô; Nainggolan, De Rossi, Taddei; Florenzi, Destro, Ljajic.
Sampdoria col 4-2-3-1: Fiorillo; M. Rodriguez, Salamon, Fornasieri, Castellini; Obiang, Maresca; Wszolek, Bjarnason, Sansone; Pozzi.
Roma 1 – 0 Sampdoria (6′ Torosidis)
Primo tempo quasi a senso unico, con la Roma padrona del campo e subito in vantaggio al 5′: al primo affondo di Dodô sulla fascia, Torosidis mette in rete, al termine di un rimpallo tra Destro e Fiorillo. Samp sotto di un gol ma pericolosa all’11′ col cross insidioso di Wszolek che chiama in causa Skorupski. Questo è l’unico brivido corso dai giallorossi, protagonisti di un buonissimo primo tempo. Infatti, col passare dei minuti, tornano a proporsi in avanti minacciosamente, sfiorando il raddoppio in ben 3 nitide occasioni: la prima è con il neo acquisto Nainggolan che, ricevuto il pallone da Ljajic, tira, trovando la respinta di piede del portiere blucerchiato; pochi minuti e il portiere classe ’90 si ripete, volando sul sinistro incrociato della punta serba; infine, nel giro di pochi secondi, ancora lui, Vincenzo Fiorillo, nega per ben due volte il raddoppio a Florenzi, con due veri e propri miracoli. Si chiude così il primo tempo sul punteggio di 1 a 0 per i ragazzi di Garcia.
A inizio ripresa, più Samp che Roma, la prima forse rassicurata dalle notevoli parate del proprio estremo difensore e ancora “a galla”, la seconda probabilmente in debito di ossigeno, dopo una prima frazione giocata sull’acceleratore. Secondo tempo molto meno frizzante ed entusiasmante del primo, giocato a ritmi non altissimi e gli allenatori mischiano le carte, dando spazio ad altri uomini: per i padroni di casa, entrano Strootman, Gervinho e Benatia, per Nainggolan, Florenzi e Dodô; per gli ospiti, il giovane in prestito dal Milan, Petagna rileva Pozzi, Gentsoglou Maresca e Gavazzi Bjarnason. Per segnalare la prima vera chance di questi secondi 45′ di gioco, bisogna aspettare l’80′: Destro si presenta davanti a Fiorillo, lo supera ma si perde sul più bello, sciupando tutto. Il match sembra accendersi a 10′ dalla fine e, un minuto dopo, Torosodis cerca la doppietta personale con una perla, un pallonetto, da fuori area. Fiorillo ci arriva ancora una volta e devia in corner. Nei minuti finali, invece, è la squadra di Mihajlović a spingersi in avanti, per trovare il pareggio che, tuttavia, non arriva. Pertanto, il greco Torosidis firma il gol-partita e all’Olimpico termina 1 a 0 Roma.
La squadra di Rudi Garcia, dunque, si qualifica per i quarti di finale dove incontrerà i bianconeri. Buona prestazione dei capitolini, specialmente nella prima frazione. Positivo anche l’esordio dell’ex Cagliari. Samp, invece, fortunata e salvata a più riprese dal proprio portiere nei primi 45′ di gioco, ma più propositiva nel secondo tempo.
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