Correggio: ruba gioielli di famiglia pur di avere un guardaroba alla moda

Folletto

E’ successo a Correggio, nel Reggiano, e, strano a dirsi, non si tratta di una donna. A sporcarsi la fedina per vestire firmato è un ragazzo di 21 anni. Il suo stipendio da operaio non gli permetteva di avere un guardaroba alla moda e per riuscire a non farsi mancare nulla, si era improvvisato ladro di gioielli, prendendo di mira la propria casa in cui viveva con i genitori. Insomma un doppio schiaffo per soddisfare più una mania che una reale necessità. 
Il ragazzo è stato denunciato per furto aggravato: tra luglio e ottobre dello scorso anno aveva trafugato gioielli per poi venderli a un compro oro. Il denaro ricavato dalla vendita dei gioielli di famiglia lo aveva poi speso tutto in vestiti griffati, un lusso che il suo stipendio da operaio non gli consentiva. I genitori, in un primo momento, avevano dato la colpa dei furti ai soliti nomadi, ma i militari dell'Arma hanno accertato che, non essendoci segni evidenti di scasso nell'abitazione, poteva aver rubato i preziosi solo un membro della famiglia. 
A quel punto i carabinieri hanno scoperto che il figlio della coppia più volte, fra luglio e ottobre scorso quando erano avvenuti i furti, si era presentato da un compro oro dove aveva venduto oggetti preziosi corrispondenti a quelli trafugati nella sua abitazione. Di fronte all'evidenza dei fatti il giovane ha confessato e ha detto ai militari allibiti che aveva rubato perché i soldi gli servivano per acquistare l’ultimo modello del cellulare e capi d’abbigliamento griffati. 
L’eventuale scusante dello shopping compulsivo può davvero giustificare il tutto?