Confesso, amici miei, che a Natale, tutti i Natali, mi si pone un po’ sempre lo stesso problema: che cosa regalare a un uomo?
Soprattutto restando in budget contenuti (è chiaro che più soldi si possono investire più il range di possibili si allarga… ma a noi piacciono le sfide, giusto? E ci piace fare i regali di natale risparmiando, e investendo il giusto. (che lo sapete come la penso: risparmiare per un regalo di Natale non significa non voler bene a quella persona, ma volergliene talmente tanto da non comprare la prima cosa buttata lì per togliersi il pensiero e via, ma fare innumerevoli giri, valutare, contare, e non sprecare!)
Detto questo: cosa regalare a un uomo a Natale, continua ad essere la spina nel fianco del mio buonumore natalizio. Soprattutto, cosa regalare a un uomo che ha (quasi) tutto, come tutti gli uomini di oggi, o a uno che non ha grandi interessi (o non ne manifesta) al di là del solito lavoro/sport preferito/magari un hobby?
Se l’hobby è serio, e se lui è puntiglioso come tutti gli uomini, avrà già acquistato da se tutti gli aggeggi attrezzi e armamentari di ultima generazione che servono (e quelli che non ha comprato sono quelli che costano troppo). Idem per lo sport preferito: a meno di non regalargli il solito abbonamento per le partite della squadra che ama, la maglietta del team che tifa, le scarpette da calcio o l’accappatoio nuovo perché quelli che ha sono andati in pezzi, etc. etc. … sono sicura che, se gli fate il regalo ogni anno, anche questo filone è stato ampiamente esplorato e poi esaurito.
E quindi come ce la risolviamo?
Eh… con difficoltà ragazze mie, con difficoltà, e qualche colpo di ingegno.
Originalità è, secondo me, la parola chiave.
Anche se gli fate ogni anno lo stesso regalo (la bottiglia di vino), cercate di “mascherarlo” con originalità, di modo da non stufare voi e lui, no? Vestite la bottiglia con uno di quei simpatici sacchetti auto refrigeranti che si mettono in frigo e tengono la bottiglia in fresco, o con uno di quegli inutili cravattini da bottiglia che vendono persino nei negozi dei cinesi.
Se gli comprate il solito set da 5 paia di calzini, comprateglieli almeno a righe! Almeno le sue caviglie non saranno tristi (ma state attente: evitate se lui è un tipo “un po’ rigidino” e voi già sapete che passerà il resto dell’anno a rinfacciarvi di avergli comprato dei calzini orribili – poverini, gli uomini non capiscono….)
Semmai, regalateglieli corredati di “appaiatore di calzini smarriti” (soprattutto se vive ancora da solo e il bucato lo fa da sè..)
In ogni caso, la seconda regola da rispettare, sempre secondo me è: utilità mezza bellezza. Se riuscite a conciliare i suoi gusti con l’utilità di quello che gli regalate, tanto meglio (eviterete le lagne del dopo apertura: cosa me ne faccio di questa cazzata, hai speso i soldi per niente etc.).
Se non ci riuscite diventa un po’ un problema: io sono una fautrice de “il regalo deve piacere sia a te che lo regali che a chi lo riceve, ma riconosco anche che il mondo è bello perché è vario, non siamo tutti uguali, ognuno ha i suoi gusti, e.. i miei sono un po’ strani. Quindi cerco di evitare cose troppo eccentriche (soprattutto conoscendo il tipo con cui ho a che fare: cioè, se è uno spiritoso va bene, ma se è il rigidino di cui abbiamo già parlato… un bell’abbonamento a Quattroruote/la rivista del letterato e non se ne parla più).
Detto questo, vi passo la lista delle 10 idee regalo passepartout (abbastanza low cost) per l’uomo moderno:
- Finti ray-ban da vero geek.
I Rayban da intellettualoide scapigliato quest’anno vanno per la maggiore e, se devo confessare, un po’ cominciano a piacere anche a me. Tanto che mi guardo in giro e li vedo ovunque (bancarelle del mercato, i più farlocchi di sempre ma fatti abbastanza bene), da Tiger, nei negozi di oggettistica e design (quelli da lettura con le diottrie basse, oppure quelli con la lente a vetro, da indossare solo per il gusto di farlo), da Playlife (quelli da sole), etc.
finti Rayban da lettura, unisex, trovati in un negozio di oggettistica vicino casa a 7€ – li ho presi per la mamma, ma vanno bene anche da uomo, no?
Dove vi girate vi girate li trovate, e se tanto mi da tanto è un pensiero che potete fare a budget contenuto (li ho visti a partire da 3€ da Tiger, 5€ sulla bancarella tipo sui Navigli o al mercato, 7€ nei negozi oggettistica e design, fino a una 30€ quelli da sole) con una quasi certezza di far piacere.
Anche al solito scassap. che all’inizio si lamenterà ma poi, prima o poi, spinto dalla necessità cche fa l’uomo ladro, finirà per cedere.
Possiamo scommetterci.
- Accessori per la cucina:
Gli uomini amano cucinare anche più delle donne. E amano vantarsene ancora di più. Lo sapete che sto dicendo una grande verità, e sapete anche che, se avete un uomo con questa, il magico mondo degli oggetti di design per la cucina offre centinaia di spunti per un regalo di Natale azzeccato.
Dopotutto, quale uomo va da Kasanova a comprarsi il flambatore a batterie? Ci andate voi per lui, che sicuramente non ce l’ha ma segretamente lo sogna da una vita, per smettere di fare il creme caramel con l’accendino e scottarsi ogni volta le dita.
E che dire del separatore tuorlo/albume? E dello spennellature da arrosto?
E dell’aggeggio per fare la pasta alla chitarra, la spillatrice per la botticella della birra, il mestolo col buco in bambù per girare il risotto… devo andare avanti? Sono sicura di no.
Sappiate che lo scorso anno ho regalato i sacchetti in carta ecologica per conservare le verdure (cipolle, aglio, patate) in modo che non facciano i butti. Ebbene si. Ed è piaciutissimo (chi non ha il sottoscala buio sa di cosa sto parlando)
Andate da Kasanova, e se siete a Milano da Cargo-HighTech, da Tiger o da Tescoma, e non ve ne pentirete di sicuro.
- Set per il barbecue
Corollario del precedente assioma: quasi tutti gli uomini amano fare il barbecue. Non soffermiamoci sull’origine culturale di questo bisogno atavico estivo di dar fuoco a carbonelle e pezzi di carne per sentirsi più maschi e accettiamo il fatto.
idea geniale per il boscaiolo cche non deve chiedere mai (e che il camino/stufa è bello ma poi si scoccia a portare le carriole di ciocchi in casa)
Approfittiamone anzi e pensiamo di regalare al nostro uomo un bel set di accessori per il barbecue, magari corredato di grembiule spiritoso: ci sono sempre in giro in offerta, a seconda delle stagioni, “quelle pinze più sottili e lunghe, che mi servono per girare le costine senza bruciarmi ledita” oppure “il pennello a setola impari per spennellare meglio la chianina” e così via… sono sicura che se lo conoscete un po’ bene avrà avuto 1000 e più occasioni di farvi una testa così su teoria, tecnica, e strumenti necessari per il barbecue: basta ascoltarlo un attimo e vi dirà lui cosa vuole per regalo.
Io l’ho trovato già fatto in saldo da Kasanova a 9€, ma l’ho visto anche da Cargo-HighTech quindi se cercate bene lo trovate nei negozi di robe per la casa/robe di design per la cucina.
- Cibo, cibo, cibo
Al resto degli uomini (quelli a cui non piace cucinare) sicuramente piace mangiare. A me sembra che sia lo sport nazionale preferito dal genere maschile, ve lo confesso: mangiare, uscire a mangiare , cosa c’è da mangiare, cosa ho voglia di mangiare.
Se proprio siete disperate la bottiglia di vino, i condimenti estrosi (Sali aromatizzati, oli aromatizzati, oli piccanti, pasta col peperoncino incorporato, etc. etc.), i salumi sono il ripiego classico e che non stanca mai.
In alternativa, per i più viziosi, il barattolo di nutella da 1kg. A mali estremi…
- Un bel pigiama
Come sapete sono una fan del pigiama. Per me non c’è nulla di più “casa” che il pigiama. E penso anche che regalare un pigiama (va bene anche la variante per “l’uomo che il pigiama mai neanche con venti gradi sottozero”: boxer e t-shirt) sia una dimostrazione di vero amore, una coccola rara. Per regalarti un pigiama una persona deve conoscere molto di te: come ti piace dormire, come ti piace stare comodo, etc. etc. quindi, pigiama sia (a meno che non siate in imbarazzo a fare un regalo del genere… per pochi, non per tutti).
I soliti sono Tezenis e Intimissimi, ma se vi guardate in giro ne trovate a caterve.
- Una t-shirt spiritosa
E’ forse uno dei capi più passepartout dell’universo: con l’accortezza di prenderne magari una un po’ spiritosa per non cadere nel banale, nessun uomo potrà mai dichiarare: io non metto le t-shirt.
Le camicie magari, i maglioni di lana perché gli pungono o quelli col collo alto/basso/medio/aperto/chiuso perché solo lui sa perché… ma CHIUNQUE indossa t-shirt. Dunque andate e compratene tutte.
- Tecnologia canaglia:
Ammetto di essere un po’ poco fantasiosa anche in questo: la tecnologia piace a me per prima, è un campo in cui mi sento sicura, raramente incontro un uomo che ne sappia quanto me (quindi fare il regalo azzeccato e che lui non ha è facile) e se lo incontro tanto meglio, saprà apprezzare.
Quindi ripiego sempre anche sulla tecnologia: cuffie ad alta fedeltà per il telefono/iphone/lettore mp3, espansioni di memoria e chiavette usb spiritose per il pc, batteria e ricarica batteria portatile (sempre per il cell), e tutta un’altra serie di accessori e gadget per il vero nerd tecnologico.
Auricolari Lego… ormai ce li tirano dietro a ogni angolo. sono scomodissimi, ma carini assai!
Facili da reperire (i soliti negozi di gadget, design, tecnologia ma anche al supermercato – solo che lì costano di più, da Accessorize, Tiger, persino da Benetton c’è l’angolo “tecnologia divertente” e a prezzi contenuti) vi resta solo da decidere il budget da impegnare.
(ps. Vedetevi anche sul sito Miniinthebox.com – hanno una bella select di gadget tecnologici a prezzi stracciatissimi, ci mettono circa un mese a spedire ma sono affidabili).
- Una buona tazza di thè non dispiace a nessuno
Ebbene si, ho anche amici MASCHI che riconoscono le proprietà benefiche e la bontà del thè, e che fanno la pausa thè proprio come noi donnine. Apprezzano la qualità, e perciò perché non investire per accontentarli?
Io lo trovo proprio un pensiero carino e “coccoloso”.
Ma mi raccomando, conoscete i vostri thè e fate un minimo sforzo per investire nella qualità: NO alle confezioni di thè del supermercato dai!
(all’ultimo piano della Rinascente a Milano c’è la Food all dove ci sono diverse marche “buone” di thè, ad esempio, fra cui orientarsi: Khusmi, Lov Organics, e compagnia bella. Ma in tutte le città c’è almeno una boutique del thè… sono sicura che se cercate bene le trovate!)
- E se lo sport che ama… fosse la bicicletta o la corsa?
Oddio, quanti ne conosciamo di “malati” così? Io almeno uno o due (anche se ammetto che in questo caso la cosa diventa un po’ unisex… ma ad ogni modo insomma giocatevela come volete): anche in questo caso i negozi di gadget e oggettistica varia ci vengono incontro in modi fantasiosi e divertenti, e noi, rispondiamo con un allegro SI!
E regaliamo ai nostri amici un bel copri sellino impermeabile per la bici spiritoso e divertente (perché noi, a cche non si bagnino le chiappe nei giorni di pioggia improvvisa, ci teniamo!) oppure un campanello vintage-retrò con cui farsi odiare da tutti i pedoni che incontrano, o ancora le lucine da mettere sui raggi delle ruote, o la fascia da polso per tenere il lettore mp3 quando vanno ad allenarsi, etc. etc. di spunti ce ne sono tanti, davvero.
Tiger- kit riparazione gomme della bici portatile (4€) …vi ameranno, ne sono certa!
il portabevande da manubro… per quelli che non riescono a stare senza il cafferone di Starbucks neanche quando pedalano (ma ce la fate??)
(e poi, ci sono i GENIALI)
Non per fare pubblicità al “solito” Tiger, ma cosa posso farci se abito a Milano, che ormai ne è invasa, e mi piace risparmiare? Queste cosine carine le trovo solo lì! (o quasi).Qualcosa forse trovate anche nei negozi specializzati in articoli sportivi (tipo Decathlon) ma.. sono talmente una fanatica del divano che ci entro come il diavolo in chiesa quindi non ne sono sicura ahaha!
infine… non ci restano che
10. I soliti: quelli da “fantasia portami via”
Sciarpa guanti e cappello, boxer e intimo vario, orologi, portafogli, maglioni, magliette, gilet, cravvatte, calzini.. cheppalle. Cioè ragazze veramente: piuttosto un bel libro eh!