Gli scialatielli sono un formato di pasta usato nella cucina napoletana e campana prodotti tipicamente in costiera amalfitana.
Sono listarelle più corte degli spaghetti, più larghe e di sezione rettangolare piuttosto irregolare. Sono tradizionalmente fatti a mano con farina, acqua e/o latte, formaggio grattugiato, basilico fresco tritato e sale..o come li prepara Benedetta Parodi in Cotto e mangiato
- 250g. di scialatielli o bigoli o una pasta fresca lunga fatta con grano e acqua.
- Per il sugo una cipolla piccola,
- una foglia d'alloro,
- 5 acciughe sotto sale,
- olio,
- pepe.
Affettare finemente la cipolla e farla rosolare a fuoco dolce in abbondante olio. Quando incomincia ad appassire, aggiungere un mestolo di acqua e continuare a stufare con il coperchio. Nel frattempo sciacquare e diliscare le acciughe. Aggiungerle al soffritto con una foglia di alloro tagliata a pezzetti e mescolare in modo che le acciughe si sciolgano. Completare la cottura sfumando con poco vino e facendo evaporare dolcemente. Spegnere il fuoco. Lessare la pasta e mantecarla in padella con il sugo di cipolle a fuoco spento. Mescolare bene in modo che la salsa si amalgami alla pasta. Deve risultare ben umida e ricca. Servire con abbondante pepe.