Le virtù dei cavoli sono note già dai tempi antichi. Nell’antica Grecia venivano usati come rimedio per molte malattie. Ippocrate, il padre della medicina, utilizzava il brodo di cavolo contro la tosse e la raucedine.
Oggi sappiamo che i cavoli hanno proprietà curative e preventive di molte malattie.
Sembra che i glucosinolati che proteggono la pianta da parassiti, funghi e batteri, proteggano anche noi dai tumori!
I cavoli hanno pochissime calorie, ma tantissime vitamine e sali minerali. Il cavolo cappuccio fornisce un apporto doppio di vitamina C rispetto alla stessa quantità di arance!
La cottura eccessiva ha effetti negativi non solo sulle vitamine, ma anche sui glucosinolati contenuti in tutte le specie di cavoli. E’ bene quindi seguire alcuni piccoli accorgimenti:
• lava i cavoli in acqua fredda
• non cuocerli troppo a lungo
• utilizza anche l’acqua di cottura (i glucosinolati vengono rilasciati nell’acqua durante la
cottura)
• consuma i cavoli anche freschi e fermentati
La fermentazione dei cavoli è un antichissimo sistema per conservarli durante l’inverno e poter beneficiare delle proprietà della verdura fresca, addizionata però di fermenti lattici.
I crauti fermentati che troviamo in commercio già pronti, sono stati pastorizzati per aumentarne la conservabilità. Questo riduce inevitabilmente molte delle preziose risorse nutrizionali. Quindi se hai la possibilità e la pazienza ti consiglio di provare a prepararli in casa. E una volta pronti puoi mangiarli come accompagnamento di vari piatti oppure cucinarli, per esempio con carote e mele.
250 g di crauti
2 cipolle
1 carota
1 mela
2 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
2 cucchiai di tamari o shoyu
Affetta sottile la cipolla e a bastoncini la carota. Lascia imbiondire la cipolla con l’olio e un goccio d’acqua, poi aggiungi le carote e lascia stufare coperto per 10 minuti. Se necessario aggiungi ancora un po’ d’acqua. Nel frattempo sbuccia la mela e tagliala a cubetti. A fine cottura aggiungi la mela, i crauti e il tamari o lo shoyu e cuoci mescolando 1-2 minuti. Una spolverata di gomasio ed è pronto.
In questa ricetta puoi sostituire i crauti con il cavolo o la verza. Basterà metterli in padella subito insieme alle carote.
Macro-consiglio
Se non digerisci bene i cavoli, aggiungi semi di cumino, finocchio o coriandolo.
Buon appetito!
Prova questa ricetta e poi raccontami come è andata lasciando un commento. Condividere la tua esperienza sarà di grande aiuto per tutti!