Creme brulée al matcha

Si lo so, sono una matchosa... ma che ci volete fare è un sapore che mi piace sempre di più.
(p.s. in progetto ho anche un tiramisù al matcha, una torta-mousse al matcha, una millefoglie al matcha, un semifreddo al matcha, una vacherin al matcha...... insomma avete capito).
Le cremine bruciacchiate sono sempre facili da preparare e buonissime da offrire, se siete appassionati di questa tipologia di dolci eccovi la ricetta base che io uso.
Per una cocottina o vasetto (l'importante è che possa andare in forno) vi servono un tuorlo da sbattere con un cucchiaio di zucchero semolato, sul composto versate a filo 1 cucchiaio di latte caldo e 4 cucchiai di panna liquida calda (non portateli al bollore).
Io aggiungo due cucchiaini di matcha e un goccio di maraschino, il maraschino sta benissimo col matcha credetemi  e poi lo fa anche Nobu.....
Versate il composto nei vasetti, se vi sembra che ci siamo grumi passatelo al colino, e cuocete a 165-170°C per 25 minuti circa.
Il centro risulterà ancora tremolante ma dopo una notte in frigo si sarà completamente rassodato.
Per caramellare spolverizzate due cucchiaini di zucchero di canna sulla superficie della crema e bruciate lo zucchero con l'apposita blow torch, dimenticatevi il grill del forno- o non funziona o carbonizza la crema con tutta la cocottina.
Ovviamente esistono infinite versioni di questo dolce, provate ad aromatizzare i liquidi con acque profumate o con foglie di tè o fiori, aggiungete cioccolato fuso, miele o liquori, farina di nocciole tostate o pistacchi, insomma usate la vostra fantasia.

Buon matcha a tutti!