Gli shitake sono funghi particolari che, a differenza dei funghi classici a cui siamo abituati, non affaticano il fegato, anzi….lo aiutano a disintossicarsi.
Hanno anche altre proprietà interessanti: rinforzano il sistema immunitario, abbassano il colesterolo e la glicemia.
Il nome Shitake si compone di due termini: “shii”, un tipo di quercia e ” take”, fungo. Infatti questi funghi crescono spontaneamente sugli alberi.
L’unico neo: il prezzo. Fortunatamente ne bastano pochi. Per esempio, nella zuppa di miso ne basta uno solo a persona, volendo risparmiare anche mezzo. In questa ricetta ce ne vuole qualcuno di più, ma vale la spesa.
Ovviamente puoi preparare queste crepes anche con dei funghi classici (chiodini, pioppini, porcini, ecc.), ma con gli shitake diventa una ricetta speciale e “curativa”.
Per 3-4 crepes:
100 g di farina “0″
200 ml d’acqua
3 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
1/2 cucchiaino di sale marino integrale
1/2 cucchiaino di curcuma
Per la farcitura:
2 porri
1 manciata di funghi shitake (circa 10 g)
3 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
2 cucchiai di tamari o shoyu
Per la salsa di accompagnamento:
100 g di ceci lessati
130 g di yogurt di soia naturale
1 cucchiaio d’olio extravergine d’oliva
1 cucchiaio di tamari
1 cucchiaio di acidulato di umeboshi
Metti in ammollo i funghi in acqua tiepida per 20 minuti circa finchè saranno morbidi. Puoi riutilizzare l’acqua di ammollo per una zuppa di miso o una minestra. Gli shitake non sono terrosi perchè crescono sugli alberi.
Mentre i funghi si ammollano affetta il porro a rondelle sottili e saltalo in padella con l’olio e poca acqua. Taglia i funghi a fettine sottili e mettili in padella con i porri. Se sono stati in ammollo a sufficienza puoi utilizzare anche il gambo, che sarà morbido. Lascia rosolare 1-2 minuti, aggiungi poca acqua e lascia stufare coperto per 10 minuti circa.
Nel frattempo prepara la salsa frullando bene i ceci con l’olio, il tamari, l’acidulato e un po’ di yogurt. Quando avrai ottenuto un composto omogeneo aggiungi il resto dello yogurt frullando ancora.
A fine cottura dei funghi, aggiungi il tamari o lo shoyu, cuoci ancora un minuto e spegni.
Stempera la farina con l’acqua mescolando con la frusta, aggiungendo anche il sale e la curcuma. Prepara una padella antiaderente larga e piatta spennellandola d’olio. Mettila sul fuoco a scaldare e quando è ben calda versa una mestolata di pastella, muovendo la padella in modo che si distribuisca uniformemente, formando uno strato sottile. Cuoci circa 1 minuto, scuotendo la padella ogni tanto, poi girarla delicatamente per cuocerla sull’altro lato. Io uso una paletta e le mani.
Quando è pronta trasferiscila su una teglia rivestita da carta forno e prepara le altre, che metterai man mano nella teglia.
Quando hai tutte le crepes pronte, puoi farcirle. Disponi su metà crepes un po’ di funghi e porri e aggiungi un cucchiaio o due di salsa allo yogurt. Chiudi la crepes e prepara nello stesso modo le altre. Al momento di servire puoi scaldarle in forno e quando saranno nei patti guarniscile con un po’ di salsa allo yogurt e una spolverata di alga nori in fiocchi oppure con semi di papavero o con un po’ di gomasio.
Buon appetito!
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