Quante volte ho già accennato al mio amore incondizionato verso la colazione? Se avessi tempo da spendere in attività sciocche, quasi quasi mi metterei a contarle, così, solo per il gusto della statistica. E invece mi limiterò a dire che le volte in cui la colazione è passata di qui sono tante. Perché la colazione è il pasto più importante della giornata e bla bla bla. E perché fare sempre le stesse cose mi annoia e se ogni mattina dovessi trovarmi davanti sempre la stessa cosa da mangiare come minimo mi verrebbe voglia di alzare i tacchi (metaforicamente parlando, s’intende – mai viste delle ciabatte con i tacchi) e tornarmene a letto, dove tra l’altro stavo un gran bene.
Crespelle alla quinoa
[x circa 4-5 crespelle]
:: La prima cosa da fare (anche con un po’ di anticipo volendo) è cuocere la quinoa – ce ne vorrà circa 1/2 tazza fatta cuocere per una ventina di minuti in acqua salata. Al momento di preparare le crespelle, si mischiano in una ciotola 1 uovo, 1 tazza abbondante di latticello (o di latte lasciato “cagliare” per un paio di minuti con un cucchiaino di succo di limone), 2 cucchiai di olio di semi, 1 tazza e 1/2 di farina, 1 cucchiaio di zucchero, 1 cucchiaino di bicarbonato e un pizzico di sale. Si sbatte bene con una frusta, e infine si aggiunge la quinoa. Si fa scaldare una padella antiaderente con un filo d’olio e si versa il composto a cucchiaiate (2 alla volta). Si fa cuocere da entrambi i lati per un paio di minuti. Si servono le crespelle calde con della frutta, della crema alla panna, o del gelato. E ovviamente con l’immancabile sciroppo d’acero in abbondanza. ::