Oramai l’acquisto di un prodotto illegale o contraffatto è un fenomeno molto diffuso, sviluppatosi e sempre in aumento a causa della crisi dilagante.
E’ stato registrato, infatti, dal Confcommercio-Format, un aumento di tale fenomeno rispetto all’anno passato: circa il 25,6 dei consumatori italiani (1 su 4) ha acquistato, nel corso del 2013, un prodotto o un servizio illegale.
Dalle indagini fatte emerge che tra questi acquisti, al primo posto, ci sono i capi di abbigliamento con il 41,2%, seguono i prodotti alimentari e le bevande con il 28,7%, gli occhiali con 26,7% e la pelletteria con il 26,9%.
Tuttavia, negli ultimi tempi, il mercato “taroccato” si è ampliato, si sta infatti diffondendo sempre più l’acquisto online di servizi illegali come biglietti per concerti o cinema, viaggi o biglietti per i trasporti, che vengono quindi favoriti dal mercato online.
Tutto questo continua ad avvenire nonostante gli acquirenti conoscano bene i possibili rischi per la propria salute o la probabilità di essere multati.
Clelia Impicciatore