Magazine Cucina
("I Viceré" F. De Roberto)
La dettagliata descrizione di una giornata tipo dei monaci benedettini catanesi, al capitolo 6 del romanzo storico di De Roberto, non solo ci rivela le abitudini e le pratiche conventuali della più grande abbazia europea, dopo quella portoghese di Cisneros, ma è anche specchio della cucina Ottocentesca Siciliana. Diverse sono le motivazioni per cui fu così forte la rilevanza del monastero benedettino San Nicolò l'Arena in città; i monaci infatti si distinsero non solo perchè detenevano il potere spirituale e temporale ma anche per la loro: "interpretazione della vita", basata sul benessere e l'opulenza soprattutto a tavola. Il perchè delle molte attenzioni nella preparazione delle pietanze, malgrado il luogo "non lo permetesse", lo si può rintracciare nel "Diritto di Maggiorasco"; nell'antico sistema successorio, applicato in Sicilia prima dell'Unità d'Italia, si prevedeva l'indivisibilità del patrimonio e il diritto del primogenito di ereditare tutto. I figli minori delle ricche famiglie aristocratiche siciliane avevano, dunque, il futuro segnato dall'ombra della povertà, nel tentativo di sfuggire alla sorte e, certi di non voler per alcuna ragione dedicarsi al lavoro, intraprendevano la carriera ecclesiastica come unica via di salvezza. Ma se è vero che il duro destino segnava la vita di giovani donne e uomini di origini nobili, confinandoli in labirintici monasteri, è pur vero che questi ultimi non intendevano rinunciare a una vita adeguata al loro stile di vita precedente...
Dal 1977 il complesso monumentale è sede dell'Università di Catania, ed esattamente della Facoltà di Lettere, da qualche anno, prima dei disastrosi tagli a carico dei beni culturali italiani, gran parte della struttura è stata restaurata e sono stati resi fruibili luoghi e stanze restate chiuse per decenni. Degna di nota è la cucina: a forma di edicola poligonale vantava una distribuzione degli spazi e relativa funzionalità decisamente all'avanguardia. Il punto cottura era posto in posizione centrale dunque accessibile da ogni lato della sala, inoltre la particolare forma della stanza permetteva di avere la fuga degli odori dalla parte centrale del tetto fungendo da cappa, e il vano "passa-vivande" era direttamente collegato al refettorio. Suggestive anche le cantine, dove veniva custodito dell'ottimo vino degno compagno delle succulenti pietanze, poste proprio sotto le cucine e caratterizzate dalla colata lavica che attraversò lo spazio nel 1669.
Naturalmente se andrete a visitare il complesso potrete vedere molte altre meraviglie come il colorato chiostro o la stupenda biblioteca, insomma potremmo ancora raccontarvi molto di questo luogo che per noi è magico, ma preferiamo lasciarvi un pò di curiosità che magari un giorno vi permetterà di fare un viaggio...
Ingredienti
250 gr di riso "Arborio"
1 lt di latte intero
200 gr di farina di grano tenero tipo "0"
100g di farina di riso
scorzetta di limone
scorzetta di arancia
cannella in polvere
150 gr di acqua
100 gr di lievito madre (o una bustina di lievito per dolci)
50g di zucchero
200 gr di miele di castagno (in genere si usa il millefiori)
2 arance spremute zucchero a velo
Per friggere
olio di arachidi (o olio di oliva extra vergine)Mettete sul fuoco un pentola con il latte e il riso, portate ad ebollizione e mescolate saltuariamente. Quando il riso si sarà cotto dovrete mescolare il composto continuamente con un cucchiaio di legno. Spegnete la fiamma quando il riso si sarà scotto e il latte sarà evaporato trasformandosi in una crema morbida. Trasferite il composto in una ciotola di vetro, aggiungete della scorzetta di limone e mescolate velocemente. Lasciate riposare fin quando il composto non si sarà intiepidito, quindi riponetelo in frigorifero per una notte. Tirate fuori dal frigorifero la ciotola contenente il riso e la crema di latte e lasciate intiepidire per circa tre ore. Sciogliete il lievito madre, o il lievito per dolci, in 150 gr di acqua tiepida in cui avrete precedentemente aggiunto lo zucchero, mescolate velocemente e aggiungete il liquido al composto nella ciotola. Aggiungete la scorzetta d'arancia, la cannella e la farina setacciata. Impastate con le mani umide e lasciate riposare per 1 ora e mezza. Riscaldate il succo delle arance e scioglietevi dentro il miele, mescolate e mettete da parte. Riscaldate l'olio, dovrà essere abbondante un pò come se fosse una piccola friggitrice, prendete parte del composto e mettetelo su un tagliere che avrete precedentemente cosparso di olio. Utilizzando la lama di un coltello, anch'essa cosparsa di olio, ricavate dei bastoncini di impasto, lunghi circa 8 cm. Una volta che avrete tagliato tutto il composto, fate rotolare i bastoncini in modo che finiscano nella padella piena d'olio, girateli spesso e tirateli fuori una volta che si saranno dorati. Riponete le crispelle su un foglio di carta assorbente e successivamente su un piatto, cospargete con il miele e il succo delle arance, spolverizzate con lo zucchero a velo e la cannella in polvere. Si mangiano caldissime e rigorosamente senza l'ausilio di posate....
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Piadina di omelette al prosciutto
Ora mai siamo in estate e fa veramente caldo e la voglia di cucinare diminuisce sempre id più.... quindi si scelgono elementi facile e sfiziosi da preparare... Leggere il seguito
Da Aissata
CUCINA -
Muffin al caramello e cioccolato bianco
Buoni, anzi no: buonissimi…anzi di più: illegali! Ingredienti 20 muffin: 400 g di farina 50 g di zucchero per il caramello 150 g di zucchero 200 g di burro 1/2... Leggere il seguito
Da Roberto Ferrara
CUCINA, RICETTE -
L’angolo di Dolcepentolina
PATE DI MERLUZZO E FAGIOLI BIANCHI per 4 persone 200 gr di filetti di Merluzzo,200 gr di fagioli di Spagna sgocciolati,aglio, 6 pomodori secchi,1/2 litro di... Leggere il seguito
Da Gialloecucina
CUCINA, CULTURA, LIBRI -
Star, il bianco fresco e brioso di Duca di Salaparuta
Uve Insolia e Chardonnay in uguali percentuali caratterizzano Star vino fresco al palato, con un leggero tocco di vivacità che lo rendono perfetto protagonista... Leggere il seguito
Da Saporinews
CUCINA -
|⇨ Crostata Macrobiotica alla Frutta Fresca
Concludiamo il consueto appuntamento con la nostra rubrica settimanale dedicata alla cucina vegetariana proponendovi la ricetta della Crostata Macrobiotica... Leggere il seguito
Da Piac3r
CUCINA, RICETTE -
|⇨ Crespelle Integrali con piselli funghi e curry
Siamo giunti al consueto appuntamento con la nostra rubrica settimanale dedicata alla cucina vegetariana/vegana ed apriamo questo nostro appuntamento settimanal... Leggere il seguito
Da Piac3r
CUCINA, RICETTE