Croazia. Zagabria invita i combattenti croati in Ucraina a tornare in patria

di Giacomo Dolzani

Dopo le proteste formali avanzate al governo di Zagabria dal ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, il suo omologo croato, Vesna Pusic, ha oggi invitato tutti i suoi concittadini partiti per l’Ucraina ed arruolatisi nelle file dell’esercito di Kiev a far ritorno in patria; secondo Mosca infatti la presenza di combattenti stranieri nelle forze armate ucraine sarebbe una violazione dei trattati di pace, siglati ieri a Minsk, in Bielorussia, tra il presidente russo Vladimir Putin e quello ucraino Petro Poroshenko.
Stando alle rimostranze del Cremlino, la Croazia avrebbe la colpa di non aver contrastato o condannato la partenza per la guerra dei suoi cittadini che però, ha ribattuto Pusic, non sono nemmeno una decina e sono stati arruolati tramite canali non ufficiali, come i social network, che nulla hanno a che vedere con le istituzioni nazionali le quali, a questa pratica, sono totalmente estranee.
Il governo di Zagabria ha però comunque esortato questi combattenti ad abbandonare il campo di battaglia e tornare alle loro case, così che si possa finalmente ristabilire la pace su tutto il territorio ucraino.

da Notizie Geopolitiche