
Eccomi di corsa a scrivervi poche righe per presentare questo secondo buono, veloce e proteico per cercare di fare mangiare una piccola cucciola d’uomo che si è ribeccata l’influenza, e che di mangiare non ne vuole proprio sapere!
Cerco di essere una mamma piuttosto easy sul discorso cibo, o meglio sul discorso quantità di cibo (perché sul cibo in generale non sono easy per niente vero!?!?!), e capisco che quando si sta poco bene si ha poca fame… però quando vedo che Cecilia in questi giorni manda giù due forchettate di riso e finisce lì il suo pasto, bè non posso non correre ai ripari!!
Non sono un’amante del tofu, o meglio non siamo proprio abituati a mangiarlo, però volevo tentare un esperimento unendo uno scarto di ieri dei tanto amati piselli di Cecilia a qualcosa che gli desse più sostanza della solita patata lessata… non solo come consistenza ma anche come nutrienti!
L’esperimento a parere mio è riuscito! Cecilia si è mangiata volentieri qualche animaletto, e io ho finito il resto (il babbo era fuori, ma lui guai a fargli vedere i piselli!! Sarà una forma di omofobia latente!!! :) :) )!! Diciamo che questa è la versione 1.0, voi potrete provarla così oppure arricchirla con verdure, cous cous, fiocchi di cereali, ecc…
Ah piccolo promemoria… i piselli non sono un contorno ma un secondo!!! (e le patate sarebbero un carboidrato… ooohh che barba!!!)!!
200g di piselli cotti (stufati in padella)
200g di tofu al naturale
50-60g di pangrattato
10g di pangrattato + 10g di farina di mais per l’impanatura
1 cucchiaino di dado fatto in casa (per stufare i piselli)
Ho messo i piselli surgelati in una pentola con un cucchiaio di olio, uno di acqua e un cucchiaino di dado, e li ho stufato portandoli a cottura aggiungendo acqua al bisogno.
Una volta cotti ne ho presi 200g e li ho frullati in un mixer insieme al tofu. Il risultato sarà simile a una crema grumosa.
Trasferite l’impasto in una ciotola, aggiunte un po’ alla volta il pangrattato e impastate fino ad ottenere un impasto morbido e omogeneo. In una ciotolina mixate in ugual misura il pangrattato e la farina di mais per la impanatura.
Ora potete scegliere: fare delle polpettine con le mani e schiacciarle un po’, fare delle crocchette oppure stendere l’impasto con il mattarello su della carta da forno e ricavare le forme con dei taglia biscotti. La mia preferita è l’ultima, non solo perché è più carina, ma anche perché in questo modo si riescono a fare delle polpette più sottili e quindi più croccantine.
Cuocete in forno caldo ventilato a 200° per una decina di minuti.






