Da lì si arriva subito, andando verso Sud, in Via Delle Belle Donne e lì c'è la trattoria Croce Al Trebbio. Ci si può arrivare a caso mano nella mano o andarci di proposito il giorno dopo averla vista e aver pensato "Domani veniamo qua a mangiare". L'ambiente è piacevole, con muri decorati da una striscia di mattonella di terracotta e ai muri qualche manifesto di qualche vecchio film, qualcosa come "Gone with the wind" o qualcosa con la Audrey Hepburn. Tra tavoli in legno e tovaglioli in cotone colorati ci accolgono camerieri memorabili per il servizio celere.
Come antipasto scegliamo un misto toscani e crostini di fegatini e una degustazione di crostini. Il primo è un piatto con della finocchiona e del crudo e una bella fetta di pane con tanto patè di fegato di pollo, l'altro include, oltre a quello di interiora, quello con scamorza e acciuga, quello con pomodorini, quello con verza e fagioli. Su questo ci si aspettava qualcosina di meglio, oddio, che poi nemmeno lo ho ordinato e mangiato io.
Per il primo si va di ribollita e, andando alla cieca, per delle crespelle alla fiorentina. La prima è proprio diversa da quella che mangio a casa, ma, fino a prova contraria, io abito a qualche cento chilometri più a Nord. Ma anche proprio diversa da come la pensavo. Qua arriva asciutta, da mangiare a cucchiaio. Non è proprio come mi immaginavo la tipica zuppa di Firenze, ma mi è piaciuta nella sua novità. Le crespelle alla fiorentina, invece, non sono altro che crespelle con ricotta e spinaci coperte con bollente e buona besciamella.
Buona la panna cotta, ma è di quelle fatte con i preparati in bustina. Mica ci fregano a noi.
Conto finale: misto salumi e crostino fegato 6,50 euro, degustazione crostini 7 euro, ribollita 6,50, crespelle 7 euro, panna cotta 4 euro, acqua 2,50 euro, bicchiere di Sangiovese 4 euro, 2 coperti 5 euro. Totale 42,50 euro. Ci stanno.





