Magazine Diario personale
Ho avuto la lebbra.
No, non si può chiamare febbre quella che ti tiene a casa 10giorni10.
Tutto iniziò con difficoltà a respirare e, vista la serata di eccessi precedente, plum cake fatto in casa, decaffeinato e chiacchiere, pensavo di aver fumato troppo.
Che fumato troppo per me sono tipo 8 sigarette.
Stavo così male che ho giurato che non avrei più fumato, mangiato, bevuto, utilizzato i polmoni.
La notte, per premio al mio fioretto, avevo 39,6.
Comunque ho avuto 4 giorni di febbre altissima, mi sono liquefatta tipo slimer ogni notte (lo so che i particolari trash vi piacciono) e non ho avuto rapporti col mondo.
Mi dava fastidio la luce.
E i paletti in frassino.
Sono stati 3 giorni emozionanti, ho mangiato mezza pera e non ho inserito liquidi nel mio corpo.
Quando ho iniziato a non sentire la bocca mi aspergevo con la cannuccia.
Tipo pornostar, ma bavosa.
Poi è scesa la temperatura e mi sentivo come vostra nonna.
No, non quella molto anziana.
Quella morta.
Ovviamente m'è venuta la febbre quando dovevo:
- andare dal dentista;
- iniziare a lavorare con i bambini;
- iniziare a lavorare per varie ed eventuali.
L'assistente del dentista alla 4° volta che mi ha rinviato l'appuntamento per malattia, mi ha dato l'estrema unzione.
Dai bambini sono andata tossendo, ma tanto quelli sono piccoli e sono loro che attaccano le malattie.
Un bambino di 4 anni attacca malattie che manco i piccioni.
Vi amo piccoli gnomi, sappiatelo.
Ho letto e rivisto un progetto mentre avevo la nausea che manco le donne incinte. Emozionante.
Ho iniziato a lavorare con i bambini. Praticamente insegno media education a bambini dai 3anni3 ai 10 anni.
Ho scoperto che, se un bambino di anni 3 ti dice "devo andare in bagno", la risposta "in fondo a destra" non è sufficiente.
I bambini piccoli non sono dotati di dispositivo autopipì, viene installato verso i 5 anni.
Per compensare, un bambino di 4 anni ha una capacità polmonare pari a Pavarotti. Può urlare senza respirare un tempo pari a quello dei migliori apneisti.
Non avevo mai augurato una paresi alla lingua, mai.
E ora scusate ma sta vincendo il PDL.
Non potendo fare la battuta che vorrei, che mi renderebbe suscettibile di denuncia, vi lascio che il visto per l'Australia prende tempo.
I bambini li porto con me.
Il perchè indovinatelo voi che in galera non ci posso andare.
Le arance mi fanno acido.
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