Ho preparato questa crostata pensando agli amici intolleranti (accertatevi sempre che ci sia la spiga barrata negli ingredienti, mi raccomando!!!) ed a tutti coloro che desiderano mangiare una fetta di dolce senza dover essere appesantiti! Potete farcirla con la marmellata che preferite, io ho usato quella di mirtilli (dolcificata con succo d’agave) e quella all’albicocca (senza zuccheri aggiunti) per finire quelle aperte.
150 g farina di mais fioretto
150 g farina di riso
1 bustina di cremor tartaro
1 punta di cucchiaino da thè di bicarbonato
80 g zucchero di canna
1 bustina di vanillina (per me S.Martino gluten free)
100 ml di latte vegetale (quello che preferite)
100 ml succo alla pesca (o in alternativa, altri 100 ml di latte vegetale)
80 ml olio di semi
Marmellata a piacere qb
Preparazione:
In una ciotola mescolate gli ingredienti secchi tra loro (farine, cremor tartaro, vanillina, bicarbonato e zucchero).
Aggiungete i liquidi poco alla volta e iniziate ad impastare fino ad ottenere un panetto morbido ma che non si appiccica alle dita.
Avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Preriscaldate il forno a 180°.
Foderate una tortiera cm 23 di diametro con la carta da forno e ricoprite il fondo con la pasta preparata, tenendo i bordi un po’ più alti.
Riempite il guscio di frolla con la marmellata e ritirate in forno caldo per 20 minuti (controllate, trascorso questo tempo il grado di cottura, con il mio forno ci sono voluti altri 10 minuti, totale 30 minuti di cottura). Toglietela dal forno (apparirà morbida ma raffreddandosi prenderà la giusta consistenza) e lasciate raffreddare completamente prima di sformarla.