Crostata di cioccolato e menta – La storia di Beatrice

Alla vista di quella scatola di cioccolatini sul tavolo ho avuto un tuffo al cuore, ero stata tradita nel modo più vile possibile. Era tutto finito.

Ci racconta la sua storia Beatrice, perché è strettamente legata ad un cibo, anzi a due. Cioccolato e menta, per la precisione a una nota marca di cioccolatini alla menta da gustare 'dopo le 8′. " Mi regalava una scatola di quei cioccolatini deliziosi ogni mese per festeggiare la ricorrenza del nostro incontro, ma sono stati proprio questi cioccolatini a segnare la fine di tutto ".

È stata una storia lunga quella di Beatrice e Gianni, osteggiata dai genitori di lei in tutti i modi. Lui meccanico, lei studentessa di psicologia, 22 e 21 anni, innamorati ma sempre sotto scacco di mamma e papà che hanno fatto di tutto per separare quel "fiore di ragazza" da quel ragazzo secondo loro troppo 'rozzo'. All'ennesimo no del padre di lei di farla partire per un week-end nella casa della famiglia di lui all'Elba, Gianni decide di partire lo stesso mentre Beatrice resta a Roma. Poi la decisione e il gesto eclatante e definitivo: qualche banconota rubata dal portafogli di mamma, zainetto in spalla e via verso l'isola d'Elba decisa a raggiungere l'amore della sua vita.

Dopo varie ricerche purtroppo l'amara verità: Gianni era all'Elba con un'altra ragazza, un'amica di Beatrice, alla quale aveva appena regalato una scatola di cioccolatini fondenti alla menta. " Erano proprio lì, i miei cioccolatini del cuore, davanti a lei sul tavolo del bar, e io volevo morire ".

Da quel giorno Beatrice ha iniziato a odiare quei cioccolatini, ad odiare tutto ciò che contiene insieme cioccolato e menta. Non ne ha mai più mangiato uno e non ha mai dimenticato il gesto di rabbia con cui ha messo fine alla sua storia con Gianni: afferrò la confezione d'impeto, la gettò a terra e ci saltò sopra con tutto il peso del corpo schiacciandoli con accanimento usando il tacco dei suoi sandali preferiti.

E' alla rabbia di Beatrice che dedichiamo questa crostata con ganache di cioccolato e menta in foglie, una ricetta che non fallisce e non tradisce.

Crostata con cioccolato e menta in foglie

Ingredienti per 4 persone

Per la frolla:

300 gr. di farina integrale
150 gr, di burro
100 gr. di zucchero di canna
due tuorli d'uovo
la buccia gialla di un limone grattata
due cucchiai di liquore a scelta
un pizzico di sale
15 foglie di menta

Per la ganache:

300 ml di panna fresca
300 gr. di cioccolato fondente
50 gr. di burro
20 foglie di menta

Tempo: mezz'ora+il riposo in frigo Difficoltà: medio-bassa

Procedimento

Per la frolla metti nel mixer la farina, lo zucchero, la buccia di limone, le foglie di menta tritate finemente con un coltello, il pizzico di sale e il burro a pezzettini freddo da frigorifero.

Quando il mix assumerà consistenza 'sabbiata' allora aggiungi i due tuorli e il liquore e riaccendi il mixer fino a quando il tutto non si rapprende.

A quel punto preleva l'impasto che inizia a diventare solido e lavoralo con le mani velocemente componendo una palla che avvolgerai con una pellicola trasparente e lascerai riposare per almeno mezz'ora in frigo. Trascorso il tempo stendila in una teglia da 24 cm di diametro, punzecchiala con una forchetta per non farla gonfiare e, senza riempirla, cuocila a 180 gradi per 20 minuti circa.

Per la ganache metti la panna liquida insieme alla menta tritata in un pentolino e quando sfiora il bollore spegni e filtra con un colino. Sciogli il cioccolato a bagnomaria (in un pentolino vuoto che galleggia in un altro pentolino in cui bolle l'acqua, vedi foto) insieme al burro e alla panna. Quando avrai ottenuto una consistenza liscia e cremosa spegni il fuoco e lascia raffreddare a temperatura ambiente.

Quando sia la frolla che la crema sono a temperatura ambiente riempi la crostata con la ganache al cioccolato e menta e metti in frigo a riposare per almeno due ore. Gusta la crostata cioccolato e menta con un ciuffo di panna montata oppure con una pallina di gelato al fiordilatte.

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