Curarsi da "dentro", col miglio bruno selvatico

Come vi avevo accennato in un post al mio rientro dalle vacanze, nonostante il rilassamento totale, durante la mia permanenza in Alto Adige non ho dimenticato la mia passione per i cosmetici e le cure naturali. Infatti, approfittando di alcuni momenti di cattivo tempo, abbiamo visitato Lienz ed i paesi intorno a Longiarù, tra cui S. Martino in Badia. Proprio durante queste passeggiate, ho avuto modo di trovare dei prodotti molto interessanti, che condividerò con voi.

Prodotti acquistati Farina di miglio bruno selvatico

La piccola insegna di Microvita, di Emma Comploi, all'ingresso di S. Martino in Badia, mi aveva incuriosito da tempo, già dall'anno scorso, ma non ero riuscita a visitare il negozio. Quest'anno, invece, il tempo lo abbiamo trovato ed io ero proprio alla ricerca di qualche rimedio alternativo.

Microvita è un piccolo negozio che si occupa esclusivamente di rimedi naturali. Emma, la proprietaria, è una signora gentilissima, che ci ha illustrato accuratamente la sua merce, permettendoci di visitare anche il retro della sua attività, dove confeziona alcuni dei prodotti che lei stessa prepara. Ma di tutto questo vi parlerò con calma...

Tra i diversi rimedi naturali che ci ha illustrato, c'è anche la farina di miglio bruno selvatico, che come vedete dalla confezione, si tratta di semi di miglio macinati per intero e polverizzati.

Miglio bruno selvatico

Il miglio è un cereale comune, come l'avena o il farro, ma è poco utilizzato in cucina. Che io ricordi, non credo di averlo mai mangiato. Eppure, come mi ha spiegato Emma, e come ho scoperto documentandomi in internet, il miglio è ricco di oligoelementi e di antiossidanti. Per chi mi legge da un po', ormai è a conoscenza della mia predisposizione verso tutto ciò che preserva dall'invecchiamento. Quindi la parola stessa "antiossidante" suona per me come un campanellino che attira immediatamente la mia attenzione.

Il miglio bruno selvatico, in particolare è ricco di acido silicico, calcio, zinco, fosforo, potassio, fluoro, ma anche il super-catalizzatore magnesio, e poi proteine, lipidi e carboidrati, che, tutti insieme, rappresentano elementi indispensabili alla costituzione del nostro scheletro. 

Questa farina, infatti, mi è stata presentata come rimedio naturale per l'artrosi, ma svolge la sua attività anche per preservare la bellezza dei capelli e della pelle. 

Ogni anno, quando arriva l'autunno, mi dedico alla cura dei miei capelli con compresse e prodotti in fiala specifici. 

Da sabato scorso, ho iniziato ad aggiungere due cucchiaini di farina di miglio bruno selvatico al mio yogurt. La polvere può essere aggiunta anche a frullati, a bevande (anche calde) o a minestre, purché non venga cucinata. Non altera il gusto del cibo! Aggiunto allo yogurt, io preferisco quello di soya, lo rende ovviamente più denso e si percepiscono dei minuscoli granelli, ma non hanno alcun sapore.

E' trascorso pochissimo tempo da quando ho iniziato ad utilizzare questo prodotto, ma sono pienamente convinta che ciò che introduciamo con l'alimentazione, aiuti a vivere meglio e a prevenire numerose patologie!

Visitate il sito di Microvita, dove troverete numerose referenze interessanti e che si possono acquistare anche on-line. Presto vi parlerò delle altre cosine che ho acquistato...