Magazine Diario personale

Da architetto, sto tentando di diventare Giardiniere.

Da Lillyaylmer
Stavo da tempo pensando al mio essere scrittrice.
Prima di tutto, non so se mi posso definire tale, vivo per la scrittura, ma non penso che basti, non perché non ho pubblicato niente se non un racconto xDD ma perché proprio non mi sento ancora in grado di definirmi tale, non lo so cosa dovrei fare per sentirmi degna del 'titolo di scrittrice', quindi per ora non ci penso.
Secondariamente, dovrei ripetere tutto il post di Aislinn, Architetti e giardinieri, ma, dato che mi scoccio e non sarei in grado di farne un riassunto degno, vi invito a leggerlo: questa ragazza è una continua fonte di riflessioni degne di essere lette e commentate.
Vi dirò la mia che con il post di Aislinn poco c'entra, poveri a voi lettori xD
Comincio anch'io, la citazione di Martin che è perfettamente perfetta.
Ci sono, semplificando, due generi di scrittori: gli architetti e i giardinieri. Gli architetti fanno i progetti prima di piantare il primo chiodo, disegnano l’intera casa, dove passano le tubature, e quante stanze ci saranno, quanto saranno alti i muri. Ma i giardinieri semplicemente scavano un buco, piantano il seme e vedono ciò che spunterà. Penso che tutti gli scrittori siano in parte architetti e in parte giardinieri, ma tendono verso un lato o verso un altro, e io sono sicuramente più un giardiniere
George Martin

Architetto a rapporto, assolutamente, totalmente e, sopratutto, a malincuore
Sì, lo ammetto, pianifico, misuro, scrivo scalette, schede, pianifico di nuovo e poi... niente. La pratica non c'entra mai con la teoria e, così, mi ritrovo a fare del tutto da capo.
Credete che sia per questo che ci sia 'a malincuore'? No, amo e sento un perverso e dolce senso sadico nel programmare ogni cosa, nel sapere tutto di personaggi e ambienti. È come se fossi Light Yagami in Death Note, stessa megalomania ma senza licenza di uccidere. Le persone reali almeno, perché i miei personaggi firmano sempre l'assicurazione sulla vita prima che io inizi a scrivere x3
A Malincuore perché non riesco a gestire gli imprevisti, non tanto che la storia non segua la scaletta, perché anzi quella è una cosa bella, mi lascio prendere dalla scrittura, ma proprio che, quando accade questo, devo cambiare tutto di tutto, di nuovo, da capo, e modificare ogni volta le cose che ho già scritto un delirio, dev'essere sempre tutto perfettino e curato, a priori.
A priori, si può già sapere tutto? NoA priori si può sapere se Tizio ammazzerà Caio? No, o meglio, sì, sarebbe possibile, ma con me, no, non lo è.A priori si può fare un macello di lavoro per poi buttarlo al vento? sì, ed è questo che non riesco più a sopportare.
Da architetto, sto tentando di diventare Giardiniere.Badate, sono megalomane e maniaca del controllo ma ho tante storie da scrivere che il tempo scarseggia e io stessa lo dimezzo facendo l'Architetto.Ora, io ho lasciato la facoltà di Architettura nella vita di tutti i giorni, perché non ne potevo più, perché non posso farlo anche nella mia vita scrittevole?Certo, ma è più difficile perché s'innescano tutti ingranaggi psicologici di me come persona, ma vorrei davvero provare a liberarmi di catene e vincoli auto-imposti, vorrei davvero seguire le storie per come sono, e sopratutto come le creano i personaggi, ma da subito, non dopo essermi aperta la testa a progettare.
Perché è uscito fuori il discorso? Premessa, abituatevi alle domande inutili e tendenziose, spesso retoriche e fastidiose. Questo blog è tipo block-notes nella borsetta.
Perché ancora una volta Charming Liar (è una storia di cui ho parlato nei post iniziali del blog, streghee quant'altro), ha cambiato ancora schema e cosa ho fatto prima di tutto? Appunti, appunti e ancora appunti. xD A un certo punto mi sono ricordata di Aislinn e del suo post e così, eccomi qui :) 
Non so se è possibile cambiare, non so se poi ci riuscirò, ma voglio provarci, se non a diventare giardiniere provetto, almeno a fare il progetto del Gazebo e poi lasciare che l'edera ci cresca sopra.Credo che sia già un inizio. Un buon inizio, per me.
Così, per cominciare questo cammino verso il pollice d'inchiostro (i giardinieri hanno il pollice verde... sìsì lo so, squallida) ho deciso che Charming Liar sarà pubblicato man mano che lo scrivo qui sul blog, credo da Agosto, dipende dall'università quando mi lascerà respirare @.@! ci impiegherò 30anni, cambierò idea, quando sarà concluso editerò tutto di tutto MA sarà nato in fieri, e io sarò felice di averlo portao a termine. xDD
Volete rimanere con me in questo cammino? Rimante sintonizzati e tremate, le streghe son tornate...

Da architetto, sto tentando di diventare Giardiniere.

È da dire che Eva Green è l'unica costante. Perfetta per Lies :3


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