Rosa Rinaldi, la responsabile nazionale della comunicazione di Rifondazione comunista, ha pubblicato su Il Manifesto il diario di questa incredibile avventura: conquistare la cima di tremila firme! La IV puntata non è stata pubblicata, ci pensa Patuasia…
Dopo una giornata intera a raccogliere firme, la serata finisce tra musica e chiacchiere. Sta iniziando ora l’incontro con Nicoletta Dosio, anticipato dal musicista Barbera che al piano forte ci suona un arrangiamento splendido dell’Internazionale! Un incontro tra le valli, una del diritto negato alla mobilità e l’altra la Val Susa della resistenza contro un opera tanto inutile quanto dannosa. Si rischia di essere ripetitivi ma credetemi tra tutti noi del comitato si respira entusiasmo, si ammicca alla gioia e oggi si lo possiamo dire “la cima” l’ultima è vicina. Abbiamo raccolto ben 450 firme, mal contate, che ci porta a 2686 firme totali.
Mi convinco davvero che questi valdostani non ci stanno a subire una legge così incongruente e soprattutto non vogliono essere responsabili che questa lista non sia presente nella circoscrizione del Nord-Ovest. Stavamo quasi per chiudere il tavolo quando è arrivata una ragazza tutta trafelata quasi gridando: “finalmente vi ho trovati, vi sto cercando in tutta Aosta! Voglio firmare!” Anche questo fa parte della collana delle sorprese, ci cerca in tutta Aosta ho subito pensato questa cosa la racconto! Oggi sono stati qui ad Aosta alcuni deputati e senatori di SEL da Gennaro Migliore, a Loredana De Petris che insieme ad una delegazione di Torino hanno gestito un tavolo e raccolto le firme, così come ancora siamo stati raggiunti da delegazioni di Cinisello, Milano, Trezzo d’Adda insomma questa Valle d’Aosta è diventata il cuore del Paese e, penso che questo lo sentano proprio i valdostani. Oggi Donatella del comitato per Tsipras ci ha portato “le tegole” un tipico biscotto valdostano, quasi a scusarsi di non aver potuto essere per tutto il tempo necessario oggi con noi, e giù subito a far la foto con le tegole e a twittare, perché si oltre a condividere tra noi vogliamo che le tante e i tanti che quotidianamente ci seguono e quelli che qui sono venuti ad aiutarci si sentano parte pienamente di questa impresa. Ad un certo punto abbiamo visto al tavolo qui ad Aosta Sandro Bortot, da sempre animatore delle battaglie di sinistra in valle e che questa mattina a Nus ha contribuito alla raccolta di ben 78 firme! Ed eccoci all’appello dei numeri, Pont Saint Martin 58; mercato 100. Arco di Augusto 20, e via e via fino alle 450 e come ieri allo stupore del risultato applauso e gioia infinita! Pensare che questa mattina ho continuato a far sfuriate, mi sembrava che le cose non girassero per il verso giusto, mancavano i volantini, mancavano le bandiere e giù alzate di voce al telefono, con Valter con Andrea e si perché non possiamo permetterci troppe distrazioni. Ed ora concludendo qui alla Vieritacon le parole di Nicoletta Dosio, quelle di Andrea Padovani, candidato del comitato di Aosta e il bicchiere di vino che qualcuno, indulgente mi porta mentre scrivo queste righe, alla tastiera Beppe Barbera ci regala uno splendido arrangiamento dei Bella ciao, e or dunque si brindi!
Domani, ci ritroveremo con Moni Ovadia, prima a pranzo con il comitato della Valle d’Aosta e le associazioni, e dalle 15 in piazza Chanoux raccolta firme, accompagnate dalle parole che Moni regalerà alla città e a tutte e tutti noi.
Insomma “domani è un altro giorno” noi speriamo che somigli a questo!