Magazine Diario personale
Dalla Vigilia al Lotto Gennaio - Neurorazzi recap!
Creato il 08 gennaio 2014 da Valeskywalker @valeskywalker2013, Natale ad Atlantic City
Cognato: arriviamo in taxi cosi' ne' io ne' mia moglie dobbiamo astenerci per poi guidare al ritorno
Senator: ma e' la cena di vigilia, non si beve alcool, papa' non ha mai voluto che si bevesse alla Vigilia
Cognato: veramene credo anche mamma e papa' si aspettino di bere a casa vostra
Senator: ma papa' non ci ha sempre detto che era vietato, che in tutta la Polonia e' tradizione cosi'?
Cognato: beh, chiedi a loro quando arrivano
***Suocera:si che beviamo volentieri il vino, Valentina ci ha sempre detto che in Italia il vino si beve anche alla Vigilia.
Senator: ma allora tutti questi anni di proibizionismo...non era una tradizione polacca? Era solo papa'?
Suocero: penso che potremmo fare il sacrificio di bere solo vino bianco.
(andranno via 6 bottiglie su 9 commensali adulti, ma solo di bianco, eh)
Menu' di Vigilia
La tradizione vuole ci siano 12 pietanze a tavola, dolci esclusi. Mia suocera ha preparato:
- zuppa di funghi con pasta corta
- zuppa di barbabietole con tortelli di funghi
- carpa sotto gelatina
- carpa "alla greca"
(le carpe a Natale in Polonia vanno di brutto, mai capito perche')
mia cognata
- pierogi di magro (patate, cavoli)
il Senator ha preparato
- aringhe alle prugne, cipolla e vodka
- aringhe alle arance cipolle e olive
- aringhe al pomodoro, cipolle e qualcosaltro
a me sono avanzati da proporre 4 piatti italiani. Dopo lunghe consultazioni con molte expat italiane, dopo aver pensato a quante meravigliose cose avrei voluto cucinare ma nn avrei potuto cucinare per mancanza di ingredienti qui a Varsavia, ho preparato
- verdure fritte secondo l'Antica ricetta della famiglia Milo da Roma (cavolfiori e zucchine, li abbiamo contati due piatti diversi)
- polpette di pesce inventate da me (ho usato il dorsz, una sorta di orata baltica)
- orate al sale
poi a seguire dolci: meringata al caffe', torta di noci, una specie di panettone - plum cake polacco, il Panettone, il Panforte, la kutia (un dolce tipico della Polonia orientale, si trova anche in Ucraina) e la moczka (un dolce tipico della Slesia)
Della mia roba non e' avanzato NULLA.
Della loro avanzata, ci abbiamo arredato il balcone. Al ritorno dalla Messa ho notato che tutti i balconi erano stati trasformati in frigoriferi a cielo aperto.
La Pasterka
La Messa di Mezzanotte si chiama Pasterka in Polacco. Si arriva alla Chiesa che e' tutta buia, solo le lucine degli abeti illuminano un po'. (In Polonia nelle chiese sotto Natale ci sono sempre gli Alberi di Natale, veri, altissimi, decorati non con palline ma con lucine). Quando il Prete depone la statua del Bambinello nella Mangiatoia ai piedi dell'Altare la Chiesa si illumina tutta al suono di campane, organo e cori: quest'anno ero in piedi vicino all'ingresso laterale dell'Altare, ho inalato tanto di quell'incenso da avere le visioni :-)
Siamo molto fortunati perche' il nuovo Parroco della chiesa vicino a noi e' estremamente solare, accogliente e propone sermoni brevi e ricchi di buon senso. Alla fine della Messa per la prima volta ho visto distribuire a tutte le persone a capofila dei fogli di ostia, quelli che prima della cena di Vigilia e di Pasqua i polacchi spezzano tra loro nel farsi gli auguri, e il Parroco ha invitato tutti a spezzare un pochino di ostia e passarla al vicino, cosi' che nel giro di pochi minuti tutti avevan in mano questa briciola bianca. Un gesto di condivisione cosi' simbolico che non ha avuto bisogno di spiegazioni.
Natale All Stars
E' stato il primo Natale tutti insieme: tutti i quattro nonni e tutti gli zii per le bambine, i miei genitori e mio marito per me, senza dovermi dividere nel cuore o nella distanza.
Stanca morta, ma ne e' valsa la pena
L'aringhite.
In occasione del primo Natale in terra polacca dei miei, ci son state delle temperature da inizio aprile.
Il 25 dicembre, mentre servivo in tavola lasagne al ragu' e brasato, fuori c'erano 10 gradi.
Fuori c'erano anche le aringhe avanzate e i dolci
E anche sui balconi dei vicini c'erano le aringhe avanzate e i dolci
E anche sui balconi del resto della citta' c'eran le aringhe avanzate e i dolci
Il 27 tutte le aringhe avanzate all'unisono sono state buttate, come se fosse stata ladichiarazione di stato di calamita' olfattiva della citta'.
La Sacra Famiglia
La Parrocchia vicino casa nostra ospita anche la comunita' degli expat spagnoli guidata da un prete argentino dalla lunga barba bianca che gia' si e' esibito travestito da San Nicola nelle Messe di Dicembre, con distribuzione finale di dolci a tutti i bambini. Se andiamo a Messa, veniamo sempre qui, perche' soy italiana pero comprendo mas castillano que polacco, e perche' i bambini che corrono, schiamazzano e giocano sono la normalita', non ci sono babcie moherowe che fanno shhh shhh shhh e ti guardano con occhiate che di cristiano hanno nulla (NB stamparsi maglietta con citazione evangelica lasciate che i pargoli vengano a me oppure Dio non si e' incarnato in un ventisettenne ben educato ma in un neonato che sicuramente piangeva mentre i Re Magi son venuti a fargli le feste) . Il 29 era il giorno della Sacra Famiglia e Padre Adam ha tirato fuori un argomentino di quelli che non lasciano nessuno che abiti all'estero indifferente: dov'e' casa? Casa e' dov'e' la famiglia, ma quando si diventa adulti e si crea la propria famiglia, questa e' la nuova casa. Una volta che e' nato Gesu', Maria e Giuseppe sono diventati non solo una nuova famiglia, ma una nuova casa.
La casa e' in loro, la stalla sono solo i confini fisici temporanei di quel momento.
Piglia, pesa, incarta e porta a casa.
Happy New Year
Auguratemi tutti solo che la Viatrix inizi a dormire alle nove di sera 6 giorni su 7, che mi basterebbe per avere l'energia di fare e realizzare di tutto di piu' alla Bartala No Limits
La Befana di Pavlov
Ho perso l'attesa della Befana negli anni dell'universita': me ne ricordavo solo al mattino del 6 gennaio, perche' accendendo il cellulare trovavo il messaggino di "tanti auguri per la tua festa" inviato dal fidanzato di una mia amica. Addirittura per tre anni di fila quel messaggio mi ha colto dopo aver appena messo la sim italiana nel cellulare per scrivere ai miei che ero appena atterrata. Poi lei sei anni fa lo ha lasciato e da allora il 5 di gennaio mi ricordo sempre che il giorno dopo e' la Befana perche' quel coglione mi mandava sempre il messaggio di auguri.
Carnevale Polacco
Non avevo fatto in tempo a constatare questi 3500 grammi sulle chiappe e sulla pancia a testimoniare il mio impegno nel festeggiare Santa Barbara, San Nicola, Santa Lucia, Gesu' Bambino, Babbo Natale e gli Angeli, e a dirmi: beh almeno qua i Re Magi non sono caloricamente ricordati ne' esiste la Befana, che scopro che il 6 Gennaio in Polonia e altri paesi di quest'area di Europa, comincia ufficialmente il Carnevale. Considerato che martedi' grasso quest'anno e' il 4 di marzo, mi avvio ad iniziare la dieta del Minestrone travestita da Pierrot.
Lotto Gennaio
Oggi e' l'8 gennaio e andro' finalmente in posta a spedire in mezza europa le mie cartoline di auguri di buon anno: fortunamente arriveranno con ancora 350 giorni di validita'.
Oggi e' l' 8 gennaio e riusciro' a lavarmi e asciugarmi i capelli: il fatto che non mi ricordi piu' quando ho preso il phon in mano l'ultima volta mi assolve dall'egoismo di sottrarre 20 minuti al mantenimento dello stato domestico sopra la linea rossa Delirio Totale. L'importante e' non notare riflesso nello specchio quel cesto dei panni da lavare che sembra la riproduzione in cotone del Monte Bianco a Minitalia.
Oggi e' l'8 gennaio e la Viatrix per la prima volta resta all'asilo fino alle 15, ecco spiegato il trucco.
Lotto Gennaio Bis
E' entrata in classe travestita da Pirata per mano con la sua amichetta travestita da Wonder Woman.
Pronte a sfidare l'armata delle Princifatifarfallesse.
Mi sono allontanata felice
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Avrei voluto nascere negli anni degli stipendi d’oro
Forse, uno dei più grossi problemi che ho, adesso come adesso, è che mi guardo troppo in giro. O meglio, che guardo troppo quello che hanno gli altri, e lo... Leggere il seguito
Da Giovanecarinaedisoccupata
DIARIO PERSONALE, PER LEI, RACCONTI, TALENTI -
Convergenze parallele (osservazioni generali in margine agli Esami di Stato)
Ci sono cose che non si possono pubblicare in forma narrativa, o per lo meno non in tutti i tempi. Così, mentre l’attesa degli esiti ufficiali degli orali... Leggere il seguito
Da Povna
DIARIO PERSONALE, PER LEI, SCUOLA -
Rapita da Elena Ferrante
Orfana della Ferrante, sono in un limbo spiacevole di letture senza arte ne parte.Ho scelto, una volta chiusa la quadrilogia, di approcciare un manuale... Leggere il seguito
Da Patalice
DIARIO PERSONALE, PER LEI, TALENTI -
Banalizzazione della morte
L'Uomo uccide. Il mito di Caino è sempre vivo e presente. Il secolo scorso, in cui io sono nata, si è caratterizzato per orribili bagni di sangue in cui, anche... Leggere il seguito
Da Ritacoltellese
DIARIO PERSONALE -
Come sopravvivere a un mese senza internet
.La risposta potrebbe essere: “Impossibile”, e potremmo concludere qui ques’articolo.La verità è che “è difficile”, ma ce l’ho fatta.Come?Con molta pazienza. Leggere il seguito
Da Sommobuta
CULTURA, DIARIO PERSONALE -
Quel che resta del viaggio – guida rapida su Melbourne e Victoria
In preda a un jet-lag che mi fa addormentare alle dieci della sera e svegliare alle sei del mattino, ho ripreso la mia vita a Barcellona. Sono scesa dall'aereo... Leggere il seguito
Da Giulia Calli
DIARIO PERSONALE, TALENTI