Album ricco di ospiti ed eppure essenziale, ora caminetto acceso, ora bava di vento nella radura. Davide Tosches, cantautorato tardo-appenninico, nel senso che dell’Appennino si cantano gli ultimi e primi abitanti: ghiri, campane e quelle poche tracce umane che dal bosco hanno il benestare di essere. Al Guido Morselli di Dissipatio H.G. sarebbe piaciuto da matti.
* Articolo uscito su i.OVO – http://www.iovo.it/2014/11/davide-tosches-luci-citta-distante