Debiti di gioco: direttrice truffa la banca

mar 16, 2014    Scritto da Michele Carlotti    Attualità, Cronaca 0

Debiti di gioco: direttrice truffa la banca

I debiti di gioco l’avevano condotta su di un sentiero pericoloso, così una direttrice di banca si è ingegnata per procurarsi illecitamente quanto le serviva.

La donna, direttrice di una filiale dell’Unicredit Banca di Segni, in provincia di Roma, ha organizzato una truffa proprio ai danni dello stesso istituto in cui lavorava.

I finanzieri del Comando Provinciale di Roma, supportati anche da un’indagine interna disposta da Unicredit Banca, dopo lunghe e complesse indagini, dirette e coordinate dalla Procura della Repubblica di Velletri, hanno dipanato la matassa del piano ordito dalla donna.

A quanto emerge, tra il 2004 al 2009, la direttrice si era illecitamente”auto-concessa” 25 prestiti personali per un totale di circa 700 mila euro, intestandoli però a persone inesistenti, attraverso l’alterazione dei documenti di familiari e clienti della filiale.

Per questo la donna e’ stata denunciata dalla Guardia di Finanza per truffa, falsita’ in scrittura privata, possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi e truffa ai danni dello Stato

Nel corso degli accertamenti, le Fiamme Gialle di Colleferro hanno anche scoperto un’ulteriore “trovata” della donna che, per 14 anni, ha percepito indebitamente, con la complicita’ dell’ex badante della beneficiaria, la pensione di una signora deceduta nel 1995, gestita dall’Inpdap prima che l’ente fosse incorporato nell’Inps.

In quest’ultimo caso, il danno e’ stato quantificato in oltre 165 mila euro, portando il totale del denaro illecitamente ottenuto a quasi 900.000 euro, tutti dilapidati per saziare il demone del gioco.