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Deep Water Horizon

Da Luciferkitty @MicheleAFGreco
Il 20 aprile 2010, esattamente due anni fa, iniziò il disastro ambientale più grave della storia americana e tra i più gravi al mondo degli ultimi anni. Approssimativamente alle 21:45, un'esplosione innescò un incendio sulla piattaforma petrolifera Deep Water Horizon; 11 persone morirono all'istante, incenerite dalle fiamme, mentre 17 lavoratori rimasero feriti. Due giorni dopo, la piattaforma si rovesciò ed affondò. Le valvole di sicurezza presenti all'imboccatura del pozzo sul fondale non funzionarono correttamente e il petrolio greggio iniziò a uscire senza controllo. Lo sversamento terminò solo 106 giorni dopo, il 4 agosto 2010.
Milioni di barili di petrolio ancora galleggiano sulle acque di fronte a Louisiana, Mississippi, Alabama e Florida, oltre alla frazione più pesante del petrolio che ha formato ammassi chilometrici sul fondale marino. 
I danni di questo disastro sono impossibili da calcolare, ma contano conseguenze gravissime su flora e fauna, nonché sulla salute umana.
Gli Epica, nel loro ultimo album ("Requiem for the Indifferent"), hanno dedicato una canzone a questo disastro. Si tratta di Deep Water Horizon: una semi-ballad che parte lenta e poi accelera, dotata di un bellissimo ritornello e di una forte espressività vocale. Ma ciò che colpisce di più questa canzone è il testo interessante e profondo.
Se volete leggere il testo, continuate dopo il saltino!
We have to waitFor a dying dayFull of black decayWe'll find a wayTo become awareBreathing tainted airWe change the lanesEvery second of our lives
Lost in our mindsWe'll taste the water's brineAll for the silver shineCan't stay the sameShould end this bloody gameBare in the venom rainTo fuel the greed to feed the hungered has its price
There's the feeling once againThe day where black and white beganAwait the ending of our everlasting violenceWe've all been healing from the painFrom all the misery and constraintWe're inhaling fumes againSo don't deny it
Lies will unwindThe verity you'll findUpon the moor resignedPrimary gainComes with a thousand slainAll for the greater vainWithout the horror causing hazard, we'll survive
Whatever lies aheadWe will face tomorrowWhen every all delusions end
All of this was foreseenGive inHave to break the chain of grief
YouBorn to be freeYou decideAll are freeTime to changeNothing or allThe clock is racing onThe pace is very strongOur borrowed time is goneThe dawn of sharing all our powers has arrived
We're all inhaling fumes againAnd there the black and white will end

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