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Deputato Pdl guarda le prostitute sull'Ipad in Parlamento

Creato il 02 febbraio 2011 da L'Immagine Allo Specchio
Deputato Pdl guarda le prostitute sull'Ipad in ParlamentoMartedì 26 gennaio, Camera dei Deputati, discussione sulla mozione di sfiducia al ministro dei Beni culturali Sandro Bondi.Un deputato del Pdl si mette a navigare su internet con il suo Ipad tenuto in bella vista e, guarda caso, finisce su un sito a luci rosse, escortforum.net, a decidere a quale prostituta dare la -propria, personale- fiducia.
Deputato Pdl guarda le prostitute sull'Ipad in ParlamentoL'onorevole poco onorevole è Simeone Di Cagno Abbrescia, nato a Paolo del Colle il primo aprile del 1944. Imprenditore nel settore immobiliare e del turismo, si è laureato in giurisprudenza prima di aderire a Forza Italia sin dalla sua fondazione. Eletto sindaco di Bari nel 1995, ha ricoperto l'incarico sino al 2004. Nel 2006 è stato eletto alla Camera dei deputati per Forza Italia, dove è stato riconfermato nel 2008 nelle liste del Popolo delle Libertà. Nel 2009 è stato nuovamente candidato sindaco di Bari, venendo sconfitto dal sindaco uscente Michele Emiliano.
La sua difesa: "[...] questo è lo scotto che dobbiamo pagare noi che non siamo abituati a navigare sul computer, a usare questo nuovo Ipad [...] Era uno spot, una pubblicita’ di quelle che compaiono all’improvviso. E’ stata una cosa di un istante. Figuriamoci se mi metto a cercare i siti porno… Io stavo guardando le agenzie di stampa e i siti dei quotidiani e poi e’ apparsa questa pagina all’improvviso [...] mi ci sono soffermato un secondo, e’ stato cosi’, per una leggerezza…"
A parte che persone più informate di me sostengono che sull'Ipad i pop up non compaiono, le giustificazioni del deputato Pdl risultano quantomeno ridicole e offensive nei confronti della nostra intelligenza.

Emblematico a questo proposito il commento giustificatorio del Giornale:
"Poi diciamolo, che se non li obbligassero ad avere l'iPad,
i deputati correrebbero meno rischi."

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