Di giornatacce e farfalle invadenti.

Ieri è stata una pessima giornata.
Era lunedì (nonostante non lavori, il lunedì è quasi sempre nefasto, perché dopo essermi goduta il week-end col MioAmore lui al lavoro deve tornarci).
Pioveva, è stato buio tutto il giorno e faceva un freddo cane.
In più ho iniziato ad avvilirmi pensando alla mia ricerca infruttuosa di lavoro che dura ormai da qualche mese.
Oggi invece è stata una splendida giornata.
Sì, lo so, solo un pelino umorale e anche un po' ciclotimica.
Nuovamente carica, ho rotto le palle a tutti quelli che conosco per vedere se per caso c'è qualche novità dal punto di vista lavorativo.
In più ho avuto un'idea per trovare elenchi di aziende abbastanza sane da avere -magari- bisogno di assumere qualcuno.
E poi c'era il sole, che illumina corpi e anima.
Sono andata con Elisa al nostro parco, dove ha subito l'incursione violenta di una farfalla.
Sì, proprio una farfalla!
Si era posata su una panchina e ci eravamo messe ad osservarla, quando ha deciso di volare via.
Ha schivato per un pelo l'occhio della Purulla, che non ha apprezzato.
Poi si è fatta un giretto e ha pensato bene di volare di nuovo rasente al suo viso, per poi appoggiarsi sul suo petto. AAAHHH!!!
Farfalla invadente!
Neanche fosse stata quella di Belen.
Belen che è incinta.
Bimbo o bimba che sia, nascerà già tatuato.