Diabete, una pillola al giorno per curarlo

E’ in arrivo dagli Stati Uniti una pillola per curare il diabete, una nuova molecola che controlla meglio la glicemia senza avere effetti collaterali. Ma non è l’unica novità.

Diabete, una pillola al giorno per curarlo

Dall’ultimo congresso americano di specialisti (American Diabets Association) sono emerse due importanti novità per combattere il diabete giorno per giorno. La novità più eclatante è rappresentata da un farmaco, il linagliptin, con un altissimo profilo di sicurezza superiore anche al placebo (testato su 5000 persone). Si tratta di una nuova molecola che va presa in forma di pillola ogni giorno. Riduce la glicemia e aiuta a migliorare la funzionalità delle cellule beta (nel diabete di tipo 1). Un’altra importante novità è un inalatore da spruzzare prima dei pasti per tenere sotto controllo la glicemia (studio presentato da Lancet). Sono 3,5 milioni le persone in Italia soffrire di diabete e 285 milioni in tutto il mondo. Queste nuove cure per il diabete potrebbero rivoluzionare la vita di queste persone, rendendola molto più semplice.Ma qual è la differenza tra diabete di tipo 1 e diabete di tipo 3?

Il diabete è una malattia che negli adulti è causata da un’alimentazione eccessiva che altera il metabolismo del glucosio (uno zucchero presente nel sangue). Il diabete di tipo 1 si manifesta sin dall’infanzia ed è una malattia autoimmune in cui vengono distrutte le cellule beta del pancreas. Colpisce circa il 10% dei diabetici. Il diabete di tipo 2, invece, colpisce il 90% dei diabetici e si presenta soprattutto negli adulti. E’ dovuto ad uno scarso funzionamento dell’insulina, un ormone che controlla lo zucchero nel sangue (la glicemia). Fattori di rischio sono la familiarità (il 40% dei malati ha un parente diabetico in famiglia), il sovrappeso, la scarsa attività fisica e l’appartenenza ad alcune etnie particolarmente predisposte.

Ma il segreto per migliorare drasticamente non è solo nei farmaci, ma soprattutto nel cambiamento dello stile di vita.

Mettersi a dieta e fare un’intensa e costante attività fisica riduce drasticamente la glicemia. Lo hanno di recente dimostrato alcune ricerche comparse sul New England journal of Medicine e un’esperienza del North Carolina, fatte rispettivamente sui ragazzi di 42 scuole medie (attraverso il cambiamento dello stile di vita e l’educazione alimentare) e in un centro specializzato nella prevenzione con un programma basato su dieta ed esercizio fisico.

Andromeda Aliperta

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