La dieta del minestrone è una delle cosiddette diete a tema, dove ad ogni pasto si mangia un solo alimento preparato in mille salse. La dieta del minestrone fu inventata da un cardiochirurgo del Sacred Memorial Hospital di St. Louis, per soggetti obesi cardiopatici che dovevano essere sottoposti ad interventi di cardiochirurgia e doveva essere seguita per un periodo massimo di 10/14 giorni.
Ma quali sono obiettivi ?

L’obiettivo della dieta del minestrone è quello di far perdere al paziente il maggior numero di kg il più rapidamente possibile, anche se non è il massimo riguardo l’equilibrio dei nutrienti, in quanto a causa della forte restrizione calorica e dello scarso apporto di proteine, si perdono muscoli e acqua oltre al grasso;
E’ una delle diete più richieste e di successo. Perché? E’ efficace, veloce, facile da seguire e, grazie al programma di mantenimento, consente di conservare i risultati ottenuti con la dieta. E La dieta del minestrone è un regime alimentare adatto esclusivamente a chi è in sovrappeso di almeno 7-8 kg; non è perciò consigliabile a chi ha solo qualche chilo di troppo. E Non prevede il calcolo delle calorie, la perdita di peso è determinata dalla limitazione qualitativa, non quantitativa, degli alimenti. E prevede una riduzione, e in alcuni giorni addirittura l’eliminazione, dei grassi e dei carboidrati (pane, pasta, riso), fonti di energia per l’organismo, che è così costretto ad attingerla dai grassi di deposito.
- Calorie: non vanno calcolate
- Quanto si perde: 5 chili
- Durata: 7 giorni, ripetibili
- A chi è adatta: a chi deve perdere almeno 7/8 Kg
La dieta del minestrone prevede sette giorni a base di minestrone di verdura, tè, succhi di frutta non zuccherati e frutta; al quarto giorno si aggiunge latte o yogurt scremato, al quinto giorno carne di manzo ed al settimo giorno riso integrale. Eventualmente può essere ripetuta per la seconda settimana, ma non oltre.

Qualsiasi altro soggetto non otterrà alcun beneficio dalla dieta del minestrone, poiché:
- a causa della forte restrizione calorica e dello scarso apporto di proteine, si perdono muscoli e acqua piuttosto che grasso;
- chi deve perdere tanti kg deve seguire un regime ipocalorico per diversi mesi, in 2 settimane di privazione otterrà solo un drastico calo delle motivazoni a causa della frustrazione indotta da una dieta monotona e poco appagante;
- la dieta del minestrone non prevede alcun tipo di educazione alimentare, anzi è fortemente diseducativa (il ragionamento è semplice: la praticano i medici all’ospedale, significa che è corretta!): dopo la dieta la probabilità di recuperare i kg persi è praticamente del 100%.
Facciamo un esempio, come procedo?
Di seguito un esempio di dieta del minestrone da seguire per una settimana (N.B. ricordiamo che quanto suggerito è puramente indicativo e non può prescindere da consulto medico):
GIORNO N°1
- Colazione – Un Té o Caffé; pere e mele;
- Spuntino – Un succo di frutta senza zuccheri;
- Pranzo – Minestrone, e in più mele;
- Merenda – Un succo di frutta senza zuccheri;
- Cena – Minestrone, e in più pere;
- Varianti : E’ possibile sostituire alle mele e pere frutta (escluse uva e banane) che può essere anche cotta o in scatola priva di zuccheri.
GIORNO N°2
- Colazione – Un caffé;
- Spuntino – Un Té;
- Pranzo – Minestrone; indivia e broccoletti cotti o bietole e cicoria oppure del radicchioverde;
- Merenda – Un Té o Caffé;
- Cena – Minestrone; 200 grammi di patate lesse con 10 grammi di burro;
- Varianti – E’ possibile sostituire alle patate con il burro, una porzione da 350 grammi di funghi cucinati con 2 cucchiaini di olio extra vergine di oliva.
GIORNO N°3
- Colazione – Un Té o Caffé, pere e ananas;
- Spuntino – Un succo di frutta senza zuccheri;
- Pranzo – Minestrone, carote e carciofi cotti o crudi;
- Merenda – Un succo di frutta senza zuccheri;
- Cena – Minestrone, peperoni, zucchine e melanzane alla griglia;
- Varianti – E’ possibile sostituire alle pere e l’ananas della colazione con frutta (escluse banane e uva), che può essere anche cotta o in scatola priva di zuccheri.
GIORNO N°4
- Colazione – Cappuccino da 200 ml di latte scremato, banane;
- Spuntino – Un Té o Caffé;
- Pranzo – 200 grammi di yogurt magro, una banana;
- Merenda – Un Té;
- Cena – Minestrone, un frappé con 200 ml di latte e una banana;
- Varianti – E’ possibile sostituire i 200 grammi di yogurt del pranzo con 150 grammi di ricotta o da 120 g di mozzarella o di caciotta o di gorgonzola;
GIORNO N°5
- Bere 1,5-2 litri di acqua oligominerale;
- Colazione – Un Caffé;
- Spuntino – Un Té;
- Pranzo – 300 grammi di pesce al vapore (merluzzo, nasello, sogliola), pomodori;
- Merenda – Un Té;
- Cena – Minestrone; 200 grammi di pesce alla griglia (orata, spigola, rombo);
- Varianti – E’ possibile sostituire a pranzo i 300 grammi di pesce alla griglia con 300 grammi di calamari o seppie alla griglia; a cena i 300 grammi di pesce alla griglia si possono sostituire con 150 grammi di tonno al naturale o con 100 grammi di salmone affumicato;
GIORNO N°6
- Colazione – Un Caffé;
- Spuntino – Un Té;
- Pranzo – Una o due bistecche di vitellone o manzo alla griglia, zucchine e finocchi al vapore;
- Merenda – Un Té;
- Cena – Minestrone, 300-400 g di pollo arrosto senza pelle;
- Varianti – E’ possibile sostituire a cena al posto del pollo arrosto con 250 grammi di tacchino arrosto;
GIORNO N°7
- Colazione – Un Caffé;
- Spuntino – Un succo di frutta senza zuccheri;
- Pranzo – 150 grammi di riso integrale con verdure a piacere; asparagi, cipolle e carote al vapore;
- Merenda – Un succo di frutta senza zuccheri;
- Cena – Minestrone, barbabietole e cetrioli;
- Varianti – E’ possibile aggiungere a colazione 2 fette biscottate integrali con 2 cucchiaini di marmellata senza zucchero.
I primo giorni della dieta sono i più “pesanti”, ma anche i più importanti.In questi giorni, infatti, si consumano esclusivamente frutta e verdura allo scopo di depurare l’organismo ed eliminare le tossine che potrebbero ostacolare il dimagrimento.
L’azione disintossicante può provocare fastidi più o meno intensi, che non devono allarmare o scoraggiare: mal di testa, dolori alla schiena e alle articolazioni, diuresi abbondante e, talora, frequenti evacuazioni sono solamente i sintomi della disintossicazione in atto.E’ bene, comunque, per evitare che ciò crei problemi, iniziare la dieta durante il week end, un periodo generalmente libero dagli impegni.
Per contrastare gli eventuali attacchi di fame si può, far ricorso al provvidenziale minestrone, cbe può essere mangiato in quantità libera e in qualsiasi momento della giornata.Il quinto e il sesto giorno della dieta è importante bere almeno un litro e mezzo-2 litri di acqua;in questi giorni vi è, infatti, un elevato consumo di proteine e grassi animali, sostanze cbe potrebbero provocare un accumulo di tossine.
PREPARIAMO IL MINESTRONE
Il minestrone costituisce la pietanza base della dieta. E’ importante, però, che sia preparato esclusivamente con gli ingredienti e le varianti previsti nella ricetta riportata qui sotto che prevede ortaggi reperibili in inverno.

Va precisato che è possibile apportare sia tutte sia soltanto alcune delle varianti proposte. E’ importante però rispettare le indicazioni: il nuovo ingrediente può sostituire solo quello a cui si riferisce non altri. Così, per intenderci, gli spinaci possono essere inseriti solamente al posto elle rape e non, ad esempio, delle cipolle o dei porri.
INGREDIENTI E SOSTITUZIONI:
6 porri (oppure 6 cipolle); un cavolo verza grande (può essere sostituito da un broccolo verde); 4-5 rape bianche (possono essere sostituite da 500 g di sedano intero (può essere sostituito da un finocchio intero); uno o 2 barattoli di pomodori pelati in base al gusto (i pelati possono essere aboliti); dado vegetale; spezie e aromi vari a piacere.
PREPARAZIONE:
tagliare le verdure inpezzi piccoli; metterle in una pentolacon il dado vegetale e coprire con acqua; aggiungere un po’ di sale; portarea ebollizione e lasciare sul fuoco per I minuti a fiamma alta, quindi abbassare la fiamma e far cuocere lentamente per il tempo desiderato.
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