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Dieta Dottor Russo

Creato il 02 maggio 2012 da Dietedimagranti

Dieta dottore Russo

Oggi parliamo della dieta del dottor russo.

La dieta del dottor russo ha origine in Argentina dove  il dottore Russo era specialista in una disturbi dell’alimentazione e direttore di un centro di nutrizione.

Iniziamo con le caratteristiche

Con la dieta del dottor Russo  si ha una perdita da quattro a sei chili in due settimane.

La dieta del dottor russo dura 14 giorni è l’effetto yo yo  risulta moderato.

Il controllo del medico (come ogni dieta presente sul sito)è strettamente nte necessario.

Ma vediamo in che cosa consiste questa dieta l’obiettivo è quello di andare a combinare una serie di elementi che risultano altamente nutritivi è caratterizzati dal fatto di essere privi di residui tossici.

In genere questi residui tossici si accumulano nell’organismo e per fare questo  basterà scegliere alimenti con un indice glicemico basso.

Ricordiamo che l’indice glicemico è una misura di quanto sale il livello di zuccheri nel sangue dopo aver mangiato.

L’obiettivo è quello di indurre il pancreas a non secernere molte insulina in quanto questa favorisce la formazione di grassi e l’aumento del peso.

Dalle indicazioni della dieta del dottor russo possiamo evidenziare il fatto che una dieta dimagrante squilibrata e quindi come già detto non deve essere seguita per oltre due settimane.

Inoltre la validità scientifica della dieta  è messa in discussione dagli organi della salute, che sostiene che non è provato che scientificamente una combinazione particolare di cibi aiuta dimagrire.

Non è adatta ai diabetici.

Vantaggi dieta dottor Russo

Nello stesso tempo questa dieta dimagrante per come è strutturata stimola il consumo di frutta e verdura è produce una sensazione di sazietà.

Ma vediamo praticamente che cosa si mangia.

In genere si mangia vegetali, farine integrali, carni magre, uova, latticini, frutta, eccetera.

La procedura consiste nello scegliere gli alimenti che si digeriscono facilmente per questo vengono seguite delle regole.

Le proteine non vanno associati a patate, riso, patate o pane;

Le proteine non andrebbero mangiate neanche con i vegetali, anche se una piccola porzione di verdura può essere mangiata un’ora prima dei pasti, data che aiuta assorbire i grassi;

è preferibile mangiare proteine di un solo tipo per volta, senza mischiarle per esempio non comminando latticini carne e uova.

Anche per i vegetali vale la stessa regola conviene mangiarli un tipo alla volta

Prima di pranzo o di cena bisogna bere molto un’ora prima, un bicchiere con il succo mezzo di limone, e 20 minuti prima una tazza di brodo o di verdura


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