Ciao amici, con le vacanze di Natale di mezzo è slittato il mio appuntamento con quello che è successo nel mondo digital&fashion nell’ultimo periodo ma eccoci qui con il solito riassunto!
Strategie
Se vi stavate chiedendo chi sono i top fashion brand a livello digital la risposta è: Gucci e Burberry in pole position.
Instagram arriva alla svolta economica e rendere Instagram “shoppable” è la sfida attuale dei brand moda e lusso. Qui potete scoprire cosa sta succedendo.
Siete tra quelli ancora poco convinti del potenziale dei blogger e dei web influencer? Su Luxury Daily cercano di fare il punto sulla loro importanza.
Burberry crea l’hashtag dedicato a Twitter per i suggerimenti sui regali di Natale #burberrygifts Holiday campaign video per Gucci: guardatelo qui.
Un esempio di una fantastica campagna social è quello realizzato da Ted Baker per Natale: #TedsElfie
Non è una campagna social ma è diventato un hashtag virale: ecco come Christian Loubotin crea engagement sui social network con l’hashtag #LoubotinWorld
Unire Instagram all’offline e alle vendite in store? Ecco come.
Le chat app (WeChat, Whatsapp…) diventano importanti per editori e per chi si occupa di contenuti. Ecco perchè.
Vi suggerisco un articolo sul podcast e sul perché andrebbe inserito nelle strategie di sponsored content.
Marc Jacobs ha lanciato per la seconda volta su Instagram il concorso per trovare il volto della campagna SS15.
Wearable tech
Parliamo ora di tecnologia indossabile che ora si fa chiamare “Connected Accessories” e rappresenta molto di più di semplici gadget.
Fossil ha stretto una partnership con Intel e Google, vediamo cosa nascerà da questa collaborazione.
Interessante novità è l’ingresso del mond musica nel wearables: inizia la collaborazione tra Imogen Heap e i guanti Mi.Mu.
Da Nike a Opening Ceremony: qui tutti i wearable devices più cool del momento. Su Wired alcune novità, gli accessori più fashion e tecnologici, potete leggere il pezzo qui.
E poi, sempre su Wired si parla delle cuffie intelligenti e non solo, uno spaccato sul futuro della wearable technology!
Fineck è un accessorio indossabile create per aiutarti con la postura del collo: ti ricorda come devi tenere il collo e quali esercizi fare!
Vuoi perseguire una buona abitudine per l’anno nuovo? Pavlok ti aiuta…!
È stato creato il braccialetto al cui interno possono scorrere immagini che siamo noi a scegliere e caricare. Cliccate qui per saperne di più!
App
The Hunt è la risposta al quesito “dove caspita lo compro?”. Non è l’unica, evidentemente è un trend molto forte: un’altra app a risolvere il problema è chiama CoSign.
Selfridges ha lanciato la gaming app “Elfridges” per Natale.
Style It è invece l’app che consente agli users di ottenere consigli sullo styling di un capo, della serie ” e adesso con cosa lo metto?”.
Grabble è il Tinder del fashion system. Quando un capo “grabbled” va on-sale vi arriva l’alert.
Video
Il contenuto video continua a funzionare e i motivi sono molteplici: l’utente preferisce i video rispetto a foto e testi, il video su Facebook ottiene maggior engagement ed è il contenuto più virale.
Su questa onda arriva Fendi che ha realizzato un social video per la capsule collection “Qu Tweet”.
Conoscete Shaa? Se non li avete mai sentiti nominare guardate gli shoppable video che realizzano. Gli shoppable video sono la frontiera della video interaction, alcuni esempi qui.
Content
Si parla moltissimo di Branded Content e io ormai sono in fissa.
Cosa ne sapete di contenuti virali: ecco quello che c’è da sapere.
Conoscete Medium, il blogging network? È assolutamente da tenere d’occhio. Marriot e BMW (di cui si parlava l’anno scorso qui) l’hanno già utilizzato per creare il loro magazine. E non solo loro: anche Starbucks.
Retail tecnologici
Su Luxury Daily un articolo che spiega perchè ora è il momento di investire sulla tecnologia ibeacon.
Creatività
Guardate NOAVENUE, il nuovo sito che aiuta a trasformare le idee in realtà (a springboard for seemingly impossible ideas to be made into a reality)
Per ora è tutto, al prossimo mese!