DISCUSSIONI POLITICHE INFIAMMATE SU COME è STATO RISOLTO IL PROBLEMA “MERAH” , IL TERRORISTA CHE AVEVA UCCISO BIMBI EBREI A TOLOSA

 
Mohamed Merah può essere morto, ma rimane il fuoco incrociato politico su i 12 giorni del terrore nel sud-ovest  della Francia 
Domande imbarazzanti sono state sollevate  da politici dell'opposizione al  presidente Nicolas Sarkozy e al  ministro della Difesa per il fallimento dei servizi di sicurezza per identificazione  del killer  e così  catturarlo vivo.
Merah, 23 anni, che ha ucciso tre bambini e quattro adulti in otto giorni, sosteneva di essere stato commissionato da al-Qaeda per  "portare la Francia in ginocchio". La sua follia omicida e la morte spettacolare dopo 32 ore di assedio hanno lasciato politici e diversi rami dell'apparato giuridico e di sicurezza ad infiammarsi.
Sarkozy ha chiesto "unità nazionale" e "dignità", ma la sua campagna per la rielezione sta cercando di estrarre il massimo vantaggio dalla vicenda. Importanti personalità politiche del Presidente hanno cominciato ad attaccare François Hollande, socialista , come "soft" sul terrorismo. I leader UMP accusano anche il signor Hollande di "indecenza" nel suggerire che il signor Sarkozy ha contribuito a creare un clima di odio che ha permesso l’avvenimento degli omicidi . In precedenza, quando Merah si presumeva  essere un fanatico di estrema destra, il signor Hollande ha invitato i politici a "controllare la propria lingua" in materia di immigrazione e di razza.
Il Primo Ministro, François Fillon, ha sostenuto la polizia."Risoluzione di un caso criminale di questa importanza in 10 giorni, credo che è praticamente senza precedenti nella storia del nostro paese", ha detto alla radio RTL. C'erano, però, le accuse di un sindacato di sinistra dei magistrati che accusa il capo della polizia ,  Claude Guéant, di aver svolto un ruolo inappropriato, o dannoso  per  assumere il controllo delle indagini e l'assedio.
Christian Prouteau, il capo in pensione del gruppo di elite GIGN (commando della Gendarmeria Nazionale), ha sostenuto che l’unità tattica delle operazioni, il RAID, ha gestito male la vicenda. Mr Prouteau afferma che l’uomo poteva  essere preso vivo, se il RAID avesse  usato gas lacrimogeni e granate non stordenti . Anche la polizia locale di  Tolosa  si è  lamentata del RAID. Hanno detto ai media locali che volevano prendere Merah , ma sono stati annullati a favore di un raid notturno sul suo appartamento.
Forse ancora più pericolosamente, il ministro della Difesa, Gérard Longuet, ha detto che "una notevole quantità di tempo" è stato sprecato perché la polizia ritiene che un neo-nazista, ex-paracadutista , era il colpevole. "C'erano persone che volevano assolutamente guardare nella direzione e nient’ altro", ha detto.
Le prime vittime di Merah , in due attentati dell'11 marzo e il 15 marzo, erano paracadutisti di origine nordafricana. Fu solo dopo aver ucciso tre bambini e un insegnante in una scuola ebraica che l'indagine ha preso un nuovo approccio.
 
Il  ministro dell'Istruzione, Luc Chatel, ha chiesto la sospensione di un insegnante che ha chiesto  si suoi alunni di osservare un minuto di silenzio per Mohamed Merah, l'uomo armato.
Lorraine Collin, 56 anni, insegnante di inglese al liceo-Gustave Flaubert a Rouen in Normandia, ha raccontato che Merah era  "vittima di un'infanzia infelice" e che i suoi presunti legami con al-Qaeda era stato "inventato" dal presidente Sarkozy e dei media.
La maggior parte dei suoi alunni è uscita  dalla classe e denunciare alle autorità scolastiche. Ms Collin è stato successivamente segnalato per aver chiesto scusa.
Mr Chatel ha detto che  il suo comportamento era "indicibile".