L’ultima attessisima fatica di Quentin Tarantino sembra essere un omaggio agli spaghetti western di Sergio Leone, uno dei generi preferiti dal regista statunitense. Ispirato dall’originale Django, pietra miliare del western all’italina del 1966 diretto da Sergio Corbucci con protagonista Franco Nero (Tarantino ha fortemete voluto un cameo dell’attore), DJANGO UNCHAINED affronta il tema della schiavitù americana del 19° secolo. Ambientato nel profondo sud degli Stati Uniti due anni prima della guerra civile americana (1861/1865) il film racconta la storia del pistolero nero, schiavo, di nome Django interpretato da Jamie Foxx che diventerà cacciatore di teste sotto la guida del Dr. King Schultz, interpretato dal Premio Oscar Christoph Waltz. Schultz lo aiuterà a salvare la moglie Broomhilda (Kerry Washington), che Django ha perso al commercio degli schiavi, dal perfido schiavista Calvin Candie (Leonardo Di Caprio) proprietario di “Candyland”, una piantagione infame dove si alleno schivi da combattimento. Django in cambio ucciderà i nemici di Schultz.
DJANGO UNCHAINED sarà distribuito negli Stati Uniti da The Weinstein Company il 25 dicembre 2012, e a livello internazionale da Sony Pictures, sarà nelle sale italiane dal 17 gennaio 2013.
di Katya Marletta