Ingredienti per 4-6 persone
150 gr, di Pan di Spagna senza uova¹ o di savoiardi (se preferite), 50 gr, di amaretti, 200 gr. di margarina a temperatura ambiente, 200 gr. di zucchero a velo, 1 vasetto di yogurt al caffè, 1 bustina di vanilina, 6 tazzine di caffè, cognac o brandy (facoltativo).
Preparazione
Lavorate bene la margarina con lo zucchero e lo yogurt fino a quando diventerà un composto omogeneo.
Unire caffè e brandy (se si è deciso di aggiungerlo). In uno stampo fate un primo strato di Pan di Spagna (senza uova)¹ bagnato con la miscela di caffè e brandy. Stendete uno strato di crema di margarina al caffè.
Sbriciolate sopra un amaretto. Continuate a strati fino a terminare con il Pan di Spagna o i savoiardi e tenendo un po’ di crema da parte.
Lasciare riposare per non meno di 5 ore a temperatura ambiente. Rovesciare, quindi, su un piatto di portata e stendere la crema rimasta.
Cospargere con amaretti sbriciolati finemente e nocciole tritate finemente. Riporre in frigo e togliere il dolce 20-30 minuti prima di servirlo.
- ¹Pan Di Spagna senza uova nè burro (fantastico) di Giady12
INGREDIENTI:
350 g di farina
200 g di zucchero
Una bustina di lievito per dolci
La scorza grattugiata di un’arancia o di un limone
250 ml di latte
PREPARAZIONE:
Mescolare in una ciotola la farina, lo zucchero e la scorza del limone (io ho usato quello). Piano piano aggiungere il latte fino ad ottenere un impasto cremoso. Infine aggiungere il lievito mescolando delicatamente.
Imburrare ed infarinare la tortiera.
Vino
Prosecco (Veneto), Albana amabile di Romagna,
- Consigli pratici della Petronilla
«Se volete preparare il dolce in modo perfetto ma non trovate “amaretti”, fabbricatene voi stesse così. Togliete la buccia a 50 gr. di mandorle dolci (anche di albicocche) ed a 25 amare; asciugatele; pestatele nel mortaio con 125 gr. di zucchero; unite un albume e mezzo cucchiaio di zucchero bruciato tenendolo nel cucchiaio, sopra la fiamma; fatene palline; stendetele sulla lastra imburrata; schiacciatele leggermente; infornate in forno non troppo caldo e dopo 10-15 minuti ecco gli amaretti pronti». Desinaretti 1944