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Dolcezza e dolciumi

Creato il 16 gennaio 2012 da Presidenziali @Presidenziali
Dolcezza e dolciumiGli ingredienti principali di questa lieve ma simpaticacommedia, sono un pizzico di prevedibilità, una trama leggera, un po' dicioccolato, tanto romanticismo, una spruzzata di equivoci e due bravi attori. Eccoil risultato, ben impastato dal regista francese Jean-Pierre Amérisanche autore della sceneggiatura. I protagonisti hanno in comune la passioneper la cioccolata e un'imbarazzante insicurezza per se stessi, Angélique (Isabelle Carré)èun'abile cioccolataia alla ricerca di un lavoro, talmente impacciata dafrequentare un gruppo di terapia "emotivi anonimi" per cercare divincere e controllare la sua emotività. Lui, Jean Renè (Benoît Poelvoorde), è proprietario edirettore di una piccola fabbrica di cioccolatini verso il fallimento, anchelui affetto da un'emotività spropositata, costretto ad avere sempre camicie diriserva, poiché gli basta la più piccola emozione per annegare in un bagno disudore, sempre consigliato dallo psicologo per ogni questione sentimentale enon. Al primo incontro è amore a prima vista, ma le reciproche timidezze creanoun continuo ostacolo al naturale svolgersi dell'amore, la passione comune peril cioccolato aiuterà i personaggi ad incontrarsi e ad unirsi nel lieto fine.Come si legge in un'intervista del regista, il film è molto autobiografico,soffrendo di iperemotività, Améris ha voluto raccontare il problema con spensieratezza,pensando al cioccolato come alimento noto per la sua capacità di far sentire megliole persone, ha un profumo e un sapore legati all’infanzia, e chi soffre d’ansiaspesso ne abusa. Spiegandoci che l'iperemotivitànon è timidezza, è un’altra cosa. Si tratta di persone che vivono in uno statodi tensione semi-permanente, divise tra un desiderio fortissimo di amare,lavorare, esistere e qualcosa che le trattiene e le blocca ogni volta. Sonospesso piene di energia, e non sono né depresse né deprimenti. E’ questo loro tipico stato di tensione chemi ha fatto pensare ad una commedia, perché questa cosa le fa trovare spesso insituazioni incredibili.Tipicamente francese, piacevole e dolce, è la commediaadatta per il periodo invernale, da vedere sotto il piumone, possibilmente sorseggiando una cioccolata calda. Si sorride molto, non c'è niente di nuovo nèdi originale, ma trasmette ottimismo e tenerezza e non è così poco.
Voto: 6Voto redazione--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Chiara: 6

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