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Don Corsi e ricorsi storici (per non dimenticare)

Creato il 27 dicembre 2012 da Chit @chit67

Nel 1975 l’Italia fu scossa da un increscioso fatto di cronaca, il Massacro del Circeo, uno stupro in cui perse la vita Rosaria Lopez e si salvò (fingendosi morta) Donatella Colasanti.

Nel 1978 ebbe luogo a  Roma il processo in cui erano imputati Andrea Ghira, Angelo Izzo e Gianni Guido. Un processo (parole di coloro che furono presenti in aula), “a tratti surreale” che venne trasmesso anche dalla Rai e nel corso del quale, come ricordò l’avvocato Tina Agostena Bassi qualche anno fa, emerse chiaramente che:

la trasmissione in tv del processo fu scioccante perché si rendeva visibile come gli avvocati difensori potevano essere altrettanto violenti degli stupratori nei confronti delle donne, inquisendo sui dettagli della violenza e sulla vita privata della parte lesa, trasformandola in imputato: l’atteggiamento mentale che emergeva in aula era che una donna “di buoni costumi” non poteva essere violentata; che se c’era stata una violenza, questa doveva evidentemente essere stata provocata da un atteggiamento sconveniente da parte della donna; che se non c’era una dimostrazione di avvenuta violenza fisica o di ribellione, la vittima doveva essere consenziente

Ci volle tempo, tante proteste, tante altre vittime e tanto tanto lavoro per non permettere a quest’atteggiamento di dilagare.Ed é per questo non si può e non si deve permettere a NESSUNO in assoluto e di riproporre anche solo per una svista l’ombra di un pensiero così vile e vigliacco!

Per chi non l’avesse capito mi riferisco al volantino affisso dal parroco di Lerici, tale Don Piero Corsi, qualche giorno fa e di cui per completezza vi copio-e-incollo qui di seguito il testo:

Il titolo è “Le donne e il femminicidio, facciano sana autocritica. Quante volte provocano?”

“L’analisi del fenomeno che i soliti tromboni di giornali e tv chiamano appunto femminicidio. Una stampa fanatica e deviata attribuisce all’uomo che non accetterebbe la separazione questa spinta alla violenza. Domandiamoci: Possibile che in un sol colpo gli uomini siano impazziti? Non lo crediamo. Il nodo sta nel fatto che le donne sempre più spesso provocano, cadono nell’arroganza, si credono autosufficienti e finiscono con esasperare le tensioni. Bambini abbandonati a loro stessi, case sporche, piatti in tavola freddi e da fast food, vestiti sudici. Dunque se una famiglia finisce a ramengo e si arriva al delitto (forma di violenza da condannare e punire con fermezza) spesso le responsabilità sono condivise.
Quante volte vediamo ragazze e signore mature circolare per strada con vestiti provocanti e succinti? quanti tradimenti si consumano sui luoghi di lavoro, nelle palestre e nei cinema? Potrebbero farne a meno. Costoro provocano gli istinti peggiori e poi si arriva alla violenza o abuso sessuale (lo ribadiamo. roba da mascalzoni). Facciano un sano esame di coscienza: forse questo ce lo siamo cercate anche noi?”.

Evito ogni commento personale perchè credo dovrebbero creare ad-hoc un nuovo girone dell’inferno per mandarmici, ma non posso non incazzarmi pesantemente, non tanto con lui che obbiettivamente mi sembra uno sfigato in cerca dei suoi 30 secondi di celebrità, quanto con i suoi “superiori”, quelli che persone così dovrebbero trattarli a modino in nome di quella fratellanza ed ugualianza che evidentemente esiste solo più in qualche passo delle sacre scritture ed a cui non credono più troppo neanche loro stessi, visto che si sono guardati e bene dal condannare fermamente queste parole.

Per carità signori, liberi di fare e di pensare, ma non dimenticatevi che

verremo ancora alle vostre porte
e grideremo ancora più forte
per quanto voi vi crediate assolti
siete per sempre coinvolti,
per quanto voi vi crediate assolti
siete per sempre coinvolti.
[Fabrizio De Andrè - Canzone del maggio 1973]

E vi giuro che stavolta lo faccio sul serio! Il tutto in attesa che qualche persona mi dica se nell’evidente impossibilità di dialogare con “costoro” esista almeno la possibilità che si configuri il reato di istigazione alla violenza.

Perchè sarò lontano dalla Chiesa e dai suo dogmi ma… di amore e fratellanza in tutto questo ne vedo veramente poco!


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