Magazine Attualità

Don Gallo, le parole di Bagnasco e Napolitano

Creato il 23 maggio 2013 da Retrò Online Magazine @retr_online

Don Andrea Gallo, sacerdote tanto amato dalla gente comune, così da essere soprannominato “Il prete degli ultimi”, quanto una figura

Le dichiarazioni del Presidente Napolitano e del Cardinal Bagnasco su Don Gallo

Il Presidente Napolitano con il Cardinal Bagnasco
(Foto Presidenza della Repubblica)

non troppo apprezzata negli ambienti alti della Chiesa romana. Una figura controversa, insomma, per il Vaticano. Nonostante ciò, si afferma che fra Don Gallo e il Cardinal Bagnasco vi sia sempre stato “un dialogo fraterno e rispettoso”. È lo stesso Bagnasco, in fondo, ad ammettere ad un gruppo di giornalisti incontrati in seguito all’Assemblea generale della Cei: “Ci siamo incontrati diverse volte in questi sei anni e c’è sempre stata dialettica e dialogo, lealtà, chiarezza, paternità da parte mia, affetto e amicizia da parte sua, e gli incontri sono serviti anche a chiarire situazioni che a volte creavano perplessità da qualche parte”. Quella perplessità che spesso la Chiesa non ha taciuto, forse in merito alle prese di posizione di Don Gallo, forse al suo agire “da strada”, vicino agli ultimi, agli emarginati, ai bisognosi, nel ricordo degli anni da partigiano.
Nell’incontro coi giornalisti, Angelo Bagnasco ha così ricordato un momento l’impegno offerto da Don Gallo verso le persone disagiate, sottolineando per l’occasione che all’inizio del suo sacerdozio lo stesso Don Gallo fu accolto dal Cardinal Siri, e nell’ambito sociale con la Comunità di San Benedetto al Porto “è sempre stato aiutato dagli arcivescovi genovesi susseguitisi negli anni”. Nel ricordo del sacerdote, il Cardinal Bagnasco ha poi fatto presente alla stampa che, circa una settimana prima della morte, aveva personalmente visitato Don Gallo in canonica, incontrando una persona “molto lucida, molto magra, consapevole e serena”, che aveva ricevuto dal cardinale stesso la benedizione. Informato in seguito della morte di Don Gallo, Bagnasco ha precisato che sarà presente ai suoi funerali: “Come faccio con tutti i miei sacerdoti”.
Sul fronte italiano, le parole del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, inviate direttamente alla Comunità di San Benedetto al Porto, portano con sé il sentire della gran parte degli Italiani: “Ho appreso con tristezza e rammarico la notizia della scomparsa di Don Andrea Gallo, sacerdote amato per la sua forza spirituale e il suo impegno sui temi della povertà, dell’emarginazione e dell’esclusione sociale”. Temi profondi che hanno visto la cittadinanza riunirsi intorno alla figura del prete-sacerdote come se fosse un padre, lui che non ha delegato agli altri l’impegno di farsi carico personalmente dei problemi altrui, ma ha accolto come un disegno di Dio la via della fatica in mezzo agli ultimi. E dopo queste parole, Giorgio Napolitano ha ancora aggiunto: “Con sentimenti di sincera partecipazione, esprimo ai familiari, alla Comunità di San Benedetto al Porto, alla diocesi e alla città di Genova, il mio sentito cordoglio”.

Articolo di Stefano Boscolo. 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :