In questi giorni ho visto nel blog di Pinkopanino dei meravigliosi Tsure'ki, poi sono andata a vedere quelli di Marina ed infine sono andata a gironzolare in un blog che frequento molto.In quest'ultimo ho trovato la ricetta di tsoureki con licoli fatto l'anno scorso e una focaccia che somigliava più ad una pastiera (^-^), che aveva fatto di recente, ed allora mi sono messa a scopiazzare di brutto :)Certamente ho fatto delle piccole, ma piccole modifiche, ma diciamo che le due ricette le ho fatte completamente mie. Spero che non se ne accorga, non vorrei che iniziasse a sbandierare a destra ed a manca che le ho scopiazzato le ricette.Già è brutto sentirsi prendere a male parole in altri giorni, ma oggi è Pasqua e non mi va proprio di stuzzicare il can che dorme ma non mi va neanche di mettere i link! Proprio così, oggi non mi va :) Vediamo più in là, fra qualche giorno :)))) Che monella che sono!!Negli ultimi tempi mi sono resa conto che, se un impasto con uova e burro lo si fa in due tempi (come per il panettone e per la colomba), l'interno diventa molto più soffice e arioso. Infatti, per gli ultimi lievitati ho utilizzato questo procedimento.E' sufficiente non usare tutta la farina e tutti i liquidi nel primo impasto, il burro è sempre meglio metterlo nel secondo impasto. Dopo la lievitazione, al primo impasto si aggiungono gli ingredienti avanzati e si lascia lievitare ancora fino al raddoppio, si dà la forma e si cuoce. Questo è tutto, ma il risultato è.........Con questo metodo ho fatto Tsoureki, un dolce pasquale greco
TsourekiIeri mattina mi sono messa a fare questi due lievitati con il mio licolfico che è veramente arzillo, sono venuti molto bene. Ho rischiato di farli slievitare perché li ho tenuti a lievitare da ieri sera fino a stamane alle 9:00, ma sia il risultato che il profumo ed il sapore sono fantastici.Mi preoccupavo perché non li avevo messi in frigo, ma lasciati sulla credenza, coperti con un canovaccio di cotone. Meno male che non è successo niente.Con queste dosi sono venute due trecce belle grandi, penso che se ne possano fare anche tre.
Primo impasto
- 20g di acqua tiepida
- 120g di licoli (licolfico) molto attivo
- 90g di zucchero vanigliato
- 180g di farina di forza
- 100g di farina debole
- 2 uova
- 1 cucchiaino di aroma arancia
- 1/2 cucchiaino di mahlepi
- 1/2 cucchiaino di masticha
- una puntina di cardamomo
- 25g di latte tiepido
- 60g di farina debole
- 25g di burro
- 1 cucchiaio di olio evo
- 1/2 cucchiaino di sale
- granella di zucchero
- albume
Primo impasto
Nella planetaria ho mescolato licolfico con l'acqua tiepida, zucchero, uova, aroma arancia, cardamomo, mahlepi e masticha (andrebbero pestati col mortaio ma io li ho frullati). Ho aggiunto la farina di forza e la debole e fatto amalgamare. Ho fatto riposare per 20 minuti circa dopo di che ho fatto impastare fino ad incordare. Ho travasato l'impasto in una ciotola leggermente unta, coperta con un canovaccio e poi con una copertina di pile ed ho lasciato lievitare fino al raddoppio.Secondo impasto Al primo impasto ho unito il latte tiepido, l'olio evo, la farina debole ed il sale. Ho fatto amalgamare il tutto nella planetaria quindi ho travasato in una ciotola leggermente unta, coperta con un canovaccio e poi con una copertina di pile ed ho lasciato lievitare fino al raddoppio.
Ho diviso a metà l'impasto ed ogni pezzo in tre, li ho allungati ed intrecciati. Li ho messo a lievitare nella placca del forno coperta di carta forno con dei supporti laterali per non farli allargare (come supporto ho usato le scatole che contengono la pellicola per alimenti e l'alluminio).
Dato che era abbastanza darti, ho lasciato le trecce a lievitare per tutta la notte. La mattina li ho infornati a 200°C per 10 minuti e a 180°C fino a cottura. Ho notato che stavano prendendo molto colore e le ho coperte con alluminio.
La focaccia invece l'ho fatta come sempre, con un solo impasto, perché dovevo riempire l'involucro panoso con orzo e crema pasticciera.Ho adattato l'impasto base nr. 5 per fare l'involucro, ma poteva andare bene anche l'impasto base nr. 2 Focaccia tipo pastiera
- 50ml latte
- 20g di burro
- 2 cucchiai di olio evo
- 30g di zucchero vanigliato
- 80g licoli (licolfico)
- 100g di farina di forza
- 60g di farina debole
- 1 uovo
- 1/2 cucchiaino di sale
- un cucchiaino di aroma arancia
- una manciata di uva passa
Ho appiattito l'impasto e spalmato sopra la crema di orzo, la crema pasticciera e l'uva passa, l'ho avvolta nel senso della lunghezza ed arrotolata a spirale. L'ho messa a lievitare in una teglia che la conteneva, era tardi e l'ho lasciata lievitare in luogo fresco fino al mattino successivo.L'ho spennellata con albume e cosparsa con granella e mandorle. L'ho fatta cuocere per 10 minuti a 200°C e a 180°C fino a cottura.
Se chi passa di qua capisce da dove ho preso queste ricette, vorrei che non facesse la spia e non desse man forte alla blogger di cui sopra (^ò^) (^ç^).
Non so se è mai capita di copiare una ricetta e di non mettere il link perché..... perché..... perché...
Non si dovrebbe mai fare così, bisognerebbe sempre mettere i dovuti link, ma quando vedo delle reazioni molto forti, fatte senza prima riflettere e cercare di avere un approccio più soft con chi ha commesso il plagio, non riesco a capire. Non so se io ne sarei capace.
Sono più che convinta che ci sono molti modi per far valere le proprie ragioni.
PS. Dato che sono stata scoperta, mi sento costretta a mettere i dovuti link (^ò^) (^ç^)
Tsoureki e Focaccia tipo pastiera
Sono due ricette della mia cara amica e "socia" Ornella
E per finire non mi resta che augurare anche
BUONA PASQUETTA!!
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Altri link relativi al lievito liquido (licoli)
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