“Chissà se l’albero sente dolore
eppure il ramo è scosceso
si vede l’interno
la linfa scorre e secca
all’aria, al sole.
Non si asciuga il sangue
non si scorge lo squarcio
eppure c’è
Consapevole del distacco
del lontano, dell’altro
diverso.
Dolore sordo, continuo
vicino, conosciuto, vivo”
“Saremo tutti lì,
lo so
Sempre vicini
mai abbastanza
La vicinanza spaura
Sentire il profumo
scappare
Avvertire la voglia
rintuzzarla
Allora basta tutto
sorrisi, sfioramenti, piccoli gesti
Apro il cassetto
quello pieno di
chissà, forse, ma se
Stracolmo
C’è un angolo
quasi vuoto
è tuo”
Illustrazioni tratte da Google immagini