Durante la dieta

Quando qualche post fa vi ho detto che mi mettevo a dieta mica stavo scherzando.
Con ascetismo e abnegazione mi sono buttata nella settimana di dieta purificativa che sarà seguita da una settimana di scarica di carboidrati e infine dalla semplice imposizione no dolci, no cocacola (e no party...mi ingrigisco un pò senza dolcetti, ma si deve fà) per un periodo oscillante dai venti giorni al mese, infine no dolci e cocacola in settimana ok nel weekend e infine arriveremo alle vacanze estive con 'magna quello che vuoi più che puoi'.
L'ho già fatto l'anno scorso con risultati apprezzabili.
Quest'anno sono minata da tre cose nel mio piano:

1. il prossimo weekend (poi capirete perchè)
2. Pasqua dannatamente tardi
3. il compleanno di mio fratello con annessi banchetti luculliani della durata di diversi giorni

Insomma, non è facile ma lo faccio e in linea di massima se so che i dolci non li devo mangiare e nemmeno la pizza, beh, me ne faccio una ragione.
Il danno è quando ne assaggi poco poco.
E da qui apriamo la parentesi del 'durante la dieta'.
Durante la dieta ti rendi conto quanto il cibo sia un catalizzatore delle uscite. Quante volte si esce 'per l'aperitivo' (bandito, troppi zuccheri e cibo spazzatura tipo noccioline et similaria), per una pizza (sob), per una cena o per il luculliano pranzo da mc donald con l'amica del cuore dove ti strafoghi con assoluta innocenza sapendo che nessuno ti punterà il dito contro? (a meno che non incontri altre amiche...ma se pure loro sono da mc donald non possono far mica finta di esser li per mangiare quattro foglie di verdura!!! ah-ah beccate!)
Bene, se ti sembra di non avere più una vita sociale mettiti a dieta e paf! sarai piena di incontri, cene, aperitivi, stuzzichini, the e chi più ne ha più ne metta.
E tu sei li che o rifiuti o vai e fai la figura della capretta triste che deve mangiar erba e che non può toccare altro.
E finchè ricevi solo qualche sguardo di compatimento...la cosa si chiude li.
Il brutto è quando la gente decide che deve romperti le palle anche se sa che sei a dieta.
'e dai che stai benissimo! e mangia!' 'e dai che vuoi che sia una patatina! E mangiala!' 'Un boccone, che vuoi che sia un boccone di dolce?'
Che vuoi che sia??? Ma se sto cercando di contenermi e mangiarmi la mia fettina mentre tu ti mangi una pasta al forno almeno fai finta di avere il nulla nel piatto, ma offrimelo no!
E poi il boccone....mmgrgrggrrrr il boccone...ma secondo te se mangio un cucchiaino di budino al cioccolato, io che di budini al cioccolato ne mangerei 4 uno di seguito all'altro, cosa succederà mai?
Il massimo mio padre.
Mangio il mio pescetto, buono per altro, e bevo la mia acqua serena.
Regna la calma, siamo sereni quando... 'lo vuoi un cornetto?' 'papy sono a dieta' 'e allora?'
E ALLORA? E allora a che cacchio serve mangiarmi il pesce, evitare ogni cosa che sembri grassa, il sale, il dolce, buttare giù pastiglie di lecitina di soia se poi mi devo mangiare un cornetto?!?
Tutto ciò lo penso, senza dirlo, ma mio padre capisce.
'e che vuoi che ti faccia un cornetto!'
Sgrunt!
Forse ho già dibattuto di questo argomento l'anno scorso stesso periodo...ma che ci volete fare, questa cosa non la mando giù!
(le mie fettine di melone invece...adesso le faccio sparireeee!)