La stranissima trovata di un venditore, che per far sottoscrivere un contratto con altro fornitore si ingegna inventando una simpatica storiella da propinare a nonnine inconsapevoli…
Valverde, periferia nordest di Catania. Nato come classico dormitorio sorto poco fuori i confini dell’ex Milano del sud, è oggi una ridente cittadina residenziale, con servizi e infrastrutture adeguate.
Bussa alla porta un simpatico ragazzo sulla ventina, uno dei tanti che vende contratti door-to-door, in un periodo in cui le liberalizzazioni hanno reso il mercato dell’energia un’autentica giungla.
L’offerta sembra essere allettante, le modalità un po’ meno, le spiegazioni fantasiose.Grazie all’adesione alla proposta commerciale, sarà possibile beneficiare di tariffe agevolate ed il motivo è presto detto: la ditta allaccerà l’abitazione direttamente alla centrale nucleare in Francia, di proprietà della società con cui verrà sottoscritto il contratto di fornitura.
Boom.
La proposta ha ovviamente i crismi della classica offerta che non si può rifiutare: firma ora, o taci per sempre e rassegnati a pagare sovrapprezzi Enel. Le spiegazioni fornite sono frammentarie e poco convincenti. Il ragazzo sembra poco disposto a fornire elementi tecnici che potrebbero permettere una reale valutazione della convenienza.
La bufala corre sul filo del contratto: secondo il ragazzino (al quale difetteranno magari le conoscenze tecniche riguardanti la rete distributiva, ma non certo la fantasia) Bersani (PD) avrebbe fatto una legge che ci permette di far valere questa agevolazione. E continua dicendo che finalmente questo privilegio, da sempre appannaggio di parlamentari e castisti in genere, viene esteso anche ai servi della gleba.
Non sappiamo con certezza quanti abbiano risposto positivamente alle adulazioni dell’omino nucleare. Quel che è certo è che, in tempi di crisi e di provvigioni da circa 30 cents a contratto, le si spara piuttosto grosse pur di mettere insieme il pranzo con la cena…